L'amica
geniale
30
ottobre 2018
È
l'autrice italiana più letta nel mondo. È già stata al cinema in
passato, grazie a Martone e Faenza. La sua
celebratissima serie di romanzi non poteva né doveva essere da meno,
no; non poteva non farsi serie TV. A sobbarcarsi l'incarico, allora, c'è il
buon Saverio Costanzo, con la nostra Rai e l'infallibile HBO a
produrre otto puntate che andranno così a coprire il primo romanzo – quello a
cui sono purtroppo fermo, al momento, in attesa dell'incentivo perfetto. I primi due episodi, presentati già in Laguna tra gli
applausi degli addetti ai lavori, passeranno anche al
cinema all'inizio di ottobre. Per gli altri, basterà rispolverare il
telecomando e sintonizzarsi di lì a poco su Rai Uno.
The
Truth About the Harry Quebert Affair
4
settembre 2018
La
verità, a proposito della Verità sul caso Harry Quebert, è
che il caso editoriale di Joel Dicker, da quel che leggo amato o
odiato senza vie intermedie, non mi ha mai fatto suo. Sono passati
gli anni, è venuta meno l'insistenza esagerata delle voci di corridoio, sono arrivate le
edizioni economiche che fan sempre gola e, ultima ma non ultima,
un'omonima miniserie di cui nessuno parla in giro. Nonostante lo
zampino del regista Jean-Jacques Annaud, l'idolo delle mamme Patrick
Dempsey e una fama, ormai, che lo
precede ovunque vada. Con la scusa, con il pilot già sul mio
hard disk, che sia l'occasione buona per farmene un'idea mia?
You
– Tu
9
settembre 2018
Una
ragazza entra nella libreria sbagliata, durante il giorno sbagliato,
rivolgendosi al commesso sbagliato. Che le sorride gentile, le
consiglia il miglior libro di Paula Fox, la segue sin sotto casa. Si parla di stalking e ossessioni amorose:
temi quanto mai attuali, ma in un thriller Lifetime tutt'altro che
insolito. Potrebbe non aiutare su carta neppure la presenza di Penn Badgley –
l'indimenticato Ragazzo Solitario di Gossip Girl –, e invece
You, ispirato all'omonimo romanzo di Caroline Kepnes, prende
in contropiede e diverte da morire. Con le citazioni letterarie da
appuntarsi seduta stante, i protagonisti belli e sinistri e,
soprattutto, la voce narrante di uno psicopatico nella stagione degli
amori che racconta piantonamenti e omicidi con il brio
di una commedia romantica a tinte sexy.
Le
terrificanti avventure di Sabrina
26
ottobre 2018
Per
chi è stato bambino negli anni Novanta era semplicemente un must, e
il sottoscritto non fa eccezione. Prima in carne e ossa
in formato sit-com, poi a cartoni animati con un petulante gatto nero
al seguito, l'amichevole Sabrina – streghetta in erba ispirata alle
storie a fumetti di Archie Comics – ha accompagnato per tutta
l'infanzia i miei pomeriggi, tra i compiti per casa e la merenda
delle cinque. La moda del reboot, ovvio, non poteva fare a meno di
corteggiarla. E così torna su Netflix, e c'è poco da storcere il
naso, questa volta, sapendola eccezionalmente cupa e violenta. Magica è,
cantava la sigla, la tua vita Sabrina. Da Halloween in poi, sarà
anche spaventosa.
The
Haunting of House Hill
12 ottobre 2018
L'autrice,
Shirley Jackson, è stata la maestra spirituale di Stephen King. Il
suo romanzo più famoso, L'incubo di House Hill, è stato al
cinema prima con Gli invasati, poi con Haunting. A vent'anni
dall'ultimo rifacimento, Mike Flanagan – reduce dal successo del
Gioco di Gerald, con al seguito la fedelissima Carla Gugino –
lo riadatta in dieci episodi, in chiave contemporanea. Squadra
vincente non si cambia. E, con le premesse di partenza degnamente rispettate, con l'horror non sbaglia.
A
Discovery of Witches
14
settembre 2018
Vampiri,
streghe e company. Li credevamo tutti sorpassati, e di certo
non ci mancavano. Quest'anno ci hanno riprovato prima al cinema con
Dark Hall, poi su Netflix con il delicato The Innocents.
Ultima ma non ultima, inattesa, ecco sbucare dai pittoreschi vicoli di Oxford una
nuova storia di poteri paranormali e relazioni proibite, che a
scatola chiusa farà senz'altro meglio dell'indesiderato reboot di
Charmed. Vuoi i nomi di Teresa Palmer e Matthew Goode, lei
strega e lui vampiro coltissimi, che in passato hanno scelto con
intelligenza i progetti in cantiere. Vuoi l'aria british
del tutto. Vuoi, ancora, la saga ben recensita di Deborah Harkness,
eppure da me mai bramata in whishlist.
The
Passage
Gennaio
2019
Lo
leggevo per la prima volta, adorandolo, qualcosa come sette anni fa.
Quando questo blog non era nei miei programmi, i mondi
post-apocalittici non ci erano ancora venuti a noia e, sulle fascette
promozionali, si parlava già di una trasposizione a opera di Ridley
Scott. E poi, cos'è andato storto strada facendo? Cos'è successo a
Justin Cronin, ai progetti di trarne un film, all'ultimo capitolo mai
arrivato in Italia dell'ennesima trilogia interrotta – è forse un
caso che io abbia preferito non leggere il secondo romanzo, eppure
acquistato poco dopo l'uscita? Sparito dai miei radar, Il passaggio tornerà a far parlare di sé dal
prossimo gennaio, si spera. Se sono scarsissime le aspettative
riposte sulla serie Fox – colpa di un cast non proprio di primo
taglio –, c'è speranza che l'arrivo sugli schermi smuova qualcosa
in casa Mondadori. Leggeremo finalmente The City of Mirrors?
Quello
che non uccide
31
ottobre 2018 (USA)
Non
è un telefilm, l'ultimo della rassegna, vero, ma sempre in ambito di
produzioni in serie rimaniamo. Qualsiasi presentazione sarebbe
superflua. Millennium ritorna, dopo la trilogia svedese e
l'esemplare rimaneggiamento di David Fincher, con un quarto capitolo.
Purtroppo cambiano il cast, cambia il regista e, nonostante le
ambientazioni, non ci si smuove dagli Stati Uniti. Ancora, si
potrebbe lamentare più di qualche spettatore? La presenza di "Sua
Altezza" Claire Foy, nel ruolo che fu già di Noomi Rapace e Roney
Mara, il promettente Fede Alvarez dietro la macchina da presa e
Steven Knight alla sceneggiatura, ricordano che c'è del buono; come
del buono, d'altronde, c'era anche nel romanzo apocrifo di David Lagercrantz.
Fermi tutti... SABRINA??? 😍😍😍
RispondiEliminaMa quant'è figa? ❤️
EliminaSono molto curioso della serie con Dempsey, invece! Il romanzo l'ho amato e letto tutto d'un fiato, quella tipologia di storie mi affascina sempre molto 😊
RispondiEliminaSarà strano ma vero: se ne è tanto parlato, ma io non so neanche di cosa parli il romanzo di Dicker. Anche se in ritardo, la curiosità adesso c'è. Anche se, almeno sui siti streaming, leggo che il telefilm è davvero di pessima qualità.
EliminaLa Verità sul caso Harry Quebert rischia di essere meglio del libro, oddio non che ci voglia molto, sarà sicuramente meglio del libro.
RispondiEliminaComunque io aspetto Sabrina. La amo già!
'Sto libro devo leggerlo, anche solo per odiarlo: di solito, siamo sulla stessa lunghezza d'onda. Tanti cuori, invece, per Sabrina!
EliminaConcordo con Silvia, sarà meglio del libro! e per Sabrina hippipurrà!
EliminaQuesto santo libro lo temo...
EliminaHarry Quebert mi era piaciuto a suo tempo, ma non penso di recuperare la serie tv; A Discovery of Witches invece mi ispira molto e vorrei recuperare anche i libri, chissà che la Piemme non li ristampi.
RispondiEliminaLa Ferrante invece continua a non suscitarmi nessun interesse ma la serie probabilmente la vedrò, volente o nolente, una volta trasmessa in Tv.
Magari, l'interesse si accenderà proprio con la serie TV? Spesso succede. Ci spero, nel mio caso, per quel che riguarda il romanzo di Dicker.
EliminaPatrick Dempsey idolo delle mamme? Diciamo delle stagionate come me?! Secondo me la trasposizione, in questo caso, sarà migliore del romanzo, che a mio parere era parecchio ripetitivo. La Ferrante, invece, mi intriga assai!
RispondiEliminaAhahahah, sarà che associo i medical drama alla mia, di mamma?
EliminaHo basse aspettative, comunque, per la serie purtroppo. Scarsa pubblicità, dubbi sulla messa in onda... Insomma, secondo me, poco ci puntano.
Effettivamente The Truth About the Harry Quebert Affair era sfuggito anche a me, il fatto che se ne parli poco non è un buon segno ma non si sa mai.
RispondiEliminaMi era sfuggito pure A Discovery of Witches che ha il tocco british giusto, mentre mi confermi che You potrebbe essere un guilty pleasure con i fiocchi se resiste un'intera stagione.
You è già stato rinnovato, speriamo regga!
EliminaLe Streghe e Dempsey, invece, le vedo in serata. Chissà, magari la poca pubblicità potrebbe essere un pregio per una volta. Capito, Netflix?
Ammetto che, a primo impatto, il trailer di "The Truth About the Harry Quebert Affair" non mi ha colpito per niente e infatti non penso lo guarderò per il momento. Invece farò un pensierino al libro.
RispondiEliminaVedrò sicuramente Sabrina, sperando che sarà all'altezza delle aspettative (dopo aver visto il trailer sono veramente altissime). "Quello che non uccide" sembra interessante, così come "A Discovery of Witches" anche se non mi convincono al cento percento, specie quest'ultima (però ho sentito parlare benissimo dei libri).
Su carta, non convince neanche a me, non è più tempo di Urban Fantasy, ma il pilot ha la media dell'8 su Imdb...
EliminaCiao! L'amica geniale, Harry Quebert, A discovery of witches e You sono quelli che più mi intrigano, e che sicuramente inizierò il prima possibile! C'è troppo da leggere, troppo da vedere, non so più dove trovare il tempo xD
RispondiEliminaGioie e dolori dell'autunno, sigh!
EliminaMi intrigano molto L'amica geniale - non ho letto il romanzo però, quindi non saprei bene se farlo prima o meno - e come sai anche Sabrina, può venirne fuori una bella serie horror.
RispondiEliminaCurioso di vedere The Haunting of House Hill, speriamo che Mike Flanagan si confermi dopo il buonissimo Il gioco di Gerald!
Confidiamo in tutte, ma soprattutto in Flanagan. Che sappia far brillare l'ennesimo remake non richiesto?
Eliminaho letto la shirley poco fa e ora devo recuperare proprio questo romanzo!
RispondiEliminaSenza grande entusiasmo, di suo, avevo letto giusto La lotteria.
EliminaIo attendo "L'amica Geniale" e anche "Sabrina" quando verrà trasmesso in chiaro!😊
RispondiEliminaSabrina, purtroppo, dubito che si svincolerà da Netflix...
RispondiEliminaNooooo ma Sabrina??? Fantastico aspetterò con ansia la notifica di Netflix eheheh :-)
RispondiEliminaSì ❤️
RispondiEliminaMi intrigano tantissimo "The passage" e "The haunting of House Hill", di cui ho letto il libro un paio di anni fa. Devo dire che avevo trovato più interessanti gli antefatti e la descrizione della casa vista dall'esterno, che già si trovava nelle prime pagine, rispetto alla storia presente, però mi aveva comunque colpita.
RispondiEliminaNon vedo l'ora che escano!
- Alice
Spero di recuperare la Jackson!
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