Buona domenica a
tutti! Quest'oggi, la recensione in anteprima di un attesissimo horror che,
grazie alla Newton & Compton, il prossimo 28 Giugno, raggiungerà le
librerie italiane. Ringraziando ancora una volta il gentile ufficio stampa che
mi ha dato modo di leggerlo con così ampio anticipo, vi saluto, augurandovi
buona lettura e un fantastico pomeriggio ;)
“Se
la gente sapesse di cosa mi occupo, probabilmente cercherebbe di fermarmi.
Quegli idioti starebbero dalla parte di Casper e poi io dovrei ammazzare sia
Casper sia loro, dopo che Casper avesse strappato loro la gola a morsi. Non
sono un supereroe. Al massimo posso essere Rorscharch di Watchmen. Posso essere
Grendel. Posso essere un sopravvissuto di Silent Hill."
Titolo:
Anna vestita di sangue
Autrice:
Kendare Blake
Editore:
Newton & Compton
Numero
di pagine: 288
Data
di pubblicazione: 28 Giugno 2012
Prezzo:
€ 12,90
Sinossi:
Suo padre lo faceva prima di essere ucciso dal fantasma che stava
cercando di annientare. E ora Cas, armato del misterioso pugnale
athame, continua la missione: viaggia di città in città
insieme alla madre, una strega, e al suo gatto fiuta-fantasmi, alla
ricerca di spiriti malvagi. Quando arrivano a Thunder Bay per
eliminare quella che la gente del posto chiama “Anna vestita di
sangue”, Cas non si aspetta nulla di diverso dal solito. Si trova
invece di fronte a una ragazzina posseduta dalla rabbia e vittima di
maledizioni, uno spirito diverso da quelli che è abituato a
distruggere. Indossa ancora il vestito che aveva quando fu
assassinata, nel 1958. Dal giorno della sua morte, Anna uccide
chiunque osi entrare nella dimora vittoriana vecchia e cadente in cui
un tempo viveva. Gli spiriti delle sue vittime penetrano il legno
marcio delle pareti, strisciano sul pavimento ammuffito e viscido
delle cantine, senza trovare pace… Per qualche strano motivo però,
Anna non uccide Cas. Anzi, si rivela l’unica in grado di aiutarlo a
trovare il fantasma maligno che lo ha privato del padre. Così,
insieme agli altri strani amici del giovane, streghe e stregoni in
erba, formeranno una squadra disposta ad affrontare ogni pericolo. Ma
Cas dovrà risolvere un problema ancora più difficile di questo:
quale sarà infatti il destino di Anna?
La Recensione
Coraggio,
alzate le mani: quanti di voi si lamentano per l'imbarazzante secondo
nome imposto dai vostri genitori quando eravate ancora in fasce, che,
puntualmente, figura con vostro grande disappunto su ogni benedetto
documento ufficiale?
Quanti
si lamentano di una mamma incostante e dalle curiose abitudini e di
un pigro e grasso animale domestico il cui corpo affusolato ha
assunto la forma della poltrona impelata sul quale è perennemente
acciambellato?
Il
protagonista di questo romanzo, il diciassettenne Teseo Cassio
Lockwood, non ha ereditato dai suoi soltanto un bislacco nome a metà
strada tra la mitologia greca e le tragedie shakespeariane, ma anche
un'inusuale attività a conduzione familiare. Non un negozio di
ferramenta, non uno stabilimento balneare, né tanto meno
un'affollata azienda da portare avanti. Anche se storcerebbe il naso
a sentirsi definire così e mi lancerebbe un'occhiataccia sprezzante,
è un cacciatore di fantasmi. Come un nomade senza fissa dimora,
guidato dalla furia muta del suo fedele pugnale, si sposta da una
parte all'altra dell'America, in una sorta di interminabile viaggio
“on the road” scandito da musica indie pop, dalle fusa del suo
gatto Tebaldo, da discorsi sul college e sul futuro in compagnia di
una strega di mamma e dai gemiti di tutti i fantasmi che estirpa via
dal mondo. Un adolescente tipo proiettato in un incubo urbano - reale
quanto i turbamenti dell'adolescenza e la voglia di amici e stabilità
in un'esistenza senza radici.
Un
giorno, un caso apparentemente simile a tanti altri, una cittadina
dominata dalla reticenza dei suoi abitanti e da malinconici spettri
che non vogliono rinunciare al loro quieto limbo, un'intrigante
segnalazione, una busta senza mittente e un nome di donna scritto col
sangue. Anna. Anna vestita di sangue.
Quattro
lettere. Due coppie di consonanti gemelle pronunciabili in mezzo
secondo scarso. L'inizio di una sanguinosa e indimenticabile
avventura, alla scoperta dell'amicizia, dell'amore, della paura più
cupa e del più dolce e indifeso dei fantasmi.
Negli
ultimi mesi mi sta capitando di affezionarmi ai personaggi più
improbabili, trovando, dunque, affetto e sorrisi lì dove
l'immaginario collettivo disegnerebbe riluttanza, timore e disgusto.
In
principio è arrivato R, l'adorabile zombie protagonista di Warm
Bodies: un personaggio sensibile
e umano - con la bocca sporca di sangue e il cuore pieno di poesia -
, protagonista di uno dei romanzi più vibranti ed intensi che ho
avuto modo di leggere lo scorso anno.
Poi,
quasi in contemporanea, sono arrivati Samantha e John,
rispettivamente protagonisti di Moon Dance
e Io non sono un serial killer.
Una vampira alla soglia della mezza età e sull'orlo di una crisi di
nervi e un simpatico sociopatico in cerca della redenzione in un
tunnel senza luce e via d'uscita.
Adesso,
invece, nel caldo di Giugno, mi sono ritrovato a tremare, a sorridere
e a sperare dinanzi all'avvincente storia di questa sanguinaria
ragazza dai capelli neri come la notte e selvaggi come tempeste,
dagli occhi scuri come una pozza di petrolio e dall'esile silhouette
lambita da una delicata veste bianca, grondante sangue, rimorso e
disperato desiderio di giustizia. Anna è un'entità assetata di
vendetta, un'anima in pena, una dea potente e temibile. Anna è una
bambina vissuta in anni dilaniati da bigottismo e contraddizioni, una
fanciulla che non avrà mai modo di ballare il suo ultimo ballo, un
uccello al quale la crudeltà umana ha tarpato crudelmente le ali, un
nome di sole quattro lettere che rimarrà per sempre nella lista dei
delitti irrisolti. Anna è un fantasma. Uccide perché è arrabbiata,
cattiva e non ha scelta. Strappa vite, alimenta terrore e isteria, ma
quando sorride il mondo di Cas sembra fermarsi e ruotare
all'incontrario. Ha il sorriso speranzoso e incantevole di una
qualsiasi sedicenne e le sue lacrime, quando scorrono vermiglie sul
suo viso di porcellana, provocano un groppo alla gola e la voglia
irrefrenabile di stringerla in un abbraccio confortante. E' morta da
più di mezzo secolo, vive nel sangue e nella vendetta, ma dilania
letteralmente i cuori, e la sua voce cristallina e musicale – tanto
simile a quella dell'indimenticabile Susie di Amabili Resti
– ci conduce in un tragico passato da cronaca nera e in un futuro
limitato, ma tutto da riscrivere.
Voce
narrante del romanzo, è Cas. Cinico, brillante e leggermente
strafottente, vive esperienze fuori dall'ordinario, ma, libero dalla
sindrome del supereroe, offre a un romanzo young adult –
finalmente! - un punto di vista tutto maschile, mostrando una
sensibilità diversa da quella del gentil sesso, ma altrettanto
diretta e disarmante (sì, anche noi ne abbiamo una!). Il tutto,
impreziosito da un'invisibile patina tipicamente vintage e molto anni
'80, ha la violenza di un film splatter di Sam Raimi (Drag me to
hell, La casa) e il “glamour” di Buffy,
Supernatural e Teen Wolf.
In questo genere di romanzi mi riesce sempre difficile identificarmi
col protagonista, a dire il vero, ma, durante la lettura, immaginavo
che Cas avesse la mia voce, le mie fattezze, i miei pensieri. La cosa
più bella è che, pur non avendo nulla da invidiare ai famosi
fratelli Winchester, è uno di noi. Meno “bello e dannato”, più
ragazzo della porta accanto. Davvero tangibile il tocco femminile
della talentuosa autrice.
Kendare
Blake rende il suo romanzo di esordio un ricco omaggio alla narrativa
gotica per antonomasia, descrivendo gli imprevedibili turbamenti del
cuore, il volare delle farfalle nere che battono convulsamente le ali
nei petti dei protagonisti e non titubando nemmeno nel renderci partecipi
delle scene più macabre e truculente e nell'avvolgerci con le
descrizioni più dark.
Anna
vestita di sangue è una gustosa
ghost story da leggere in un soffio alla luce tremolante di un falò.
E' una leggenda metropolitana che si andrà a unire a quelle che, di
bocca in bocca, serpeggiano tra le strade delle nostre città. E' un
testo di Bruno Mars – ben scritto, divertente, romantico,
moderno, orecchiabile e forse un po' commerciale – al servizio del
rock trascinante degli AC/DC. Il posto vuoto tra i Goonies,
Stand by me, Hocus Pocus e Ragazzi Perduti che
finalmente sarà colmato.
Il
mio voto: ★★★★ -
Il
mio consiglio musicale: AC/DC - Highway to hell
Bella recensione! Non vedo l'ora di leggerlo. E di conoscere Cas e Anna. ;D
RispondiEliminaSplendida recensione *w* Complimenti, davvero! Praticamente la pensiamo allo stesso modo :D
RispondiEliminale tue recensioni sono perfette!!!!!! caspita che bravo...senti vorrei proporti una cosa...ti scrivo stasera su luna blu ok?
RispondiEliminaGrazie mille, Cecilia! Certo :)
EliminaDovendo iniziare questo libro a breve non ho letto la tua recensione, ma mi sono fiondata a guardare quante stelline avevi dato al romanzo. Ben 4, non posso essere più fiduciosa di così. Credo proprio che stasera aprirò Anna vestita di sangue e mi intratterrò con questo libro :)
RispondiEliminaSe già prima volevo leggerlo, adesso non vedo proprio l'ora di averlo tra le mani :D
RispondiEliminaChe dire Mik, come al solito hai scritto una recensione magnifica!Cas è un protagonista fantastico, e Anna è una ragazza cosi delicata e dolce, ma allo stesso tempo feroce e spietata!Il finale poi preannuncia un seguito altrettanto bello, se non di più!Il 7 agosto mi precipiterò ad ordinarlo su Amazon =)
RispondiElimina... onestamente, se non avessi letto questa recensione l'avrei sicuramente evitato come la peste per via della copertina ò_ò e invece qui mi si cita Rorschy. La trama sembra carina... e direi che l'associazione musicale mi convince parecchio xD
RispondiEliminaOk, finisce nella lista ù_ù/ Grazie della segnalazione!
Come sempre complimenti! Bellissima recensione! A breve lo leggerò anche io ;) E come sempre accosti delle colonne sonore fantastiche!!!
RispondiEliminaBellissima recensione! Sto fremendo dalla voglia di leggerlo! Spero di riuscire a comprarlo in settimana *_*
RispondiEliminaComplimenti per la recensione, mi è venuta voglia di leggerlo!
RispondiEliminaBellissima recensione non vedo l'ora di leggerlo! *_*
RispondiElimina