Un thriller mozzafiato, ambientato
in un’affascinante Londra contemporanea.
Ciao a
tutti! Sono felicissimo, quest’oggi, di presentarvi in “super” anteprima un
nuovo romanzo targato Piemme Freeway che, a partire dai primi di luglio, sarà
disponibile in tutte le librerie italiane. Il thriller non è un genere che
attira particolarmente i miei coetanei e quello di Gina Blaxill – alla prima
esperienza con la stesura di un romanzo young adult – è un tentativo di unire
gli elementi del genere alle istanze dei lettori più giovani. Nasce così “Questo
è solo l’inizio”, un giallo conturbante ed intenso che, snodandosi tra le
strade della caotica Londra contemporanea e nei meandri pericolosi delle
chatroom, sfocia in una storia di sentimenti, gelosia, amicizia e morte, che
strizza l’occhio ai fan di Pretty,
Little, Liars e a quelli di film come Nickname:
enigmista e I segreti della mente. Con
la buona media di tre stelline e mezzo su Goodreads, sono sicurissimo che
attirerà nella sua rete molti lettori.
Due storie differenti.
Una ragazza scomparsa.
Di chi potrai fidarti?
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Autrice:
Gina Blaxill
Prezzo: € 15,00
Numero di pagine: 294
Data di
pubblicazione: Inizio Luglio 2012
Sinossi:
Jonathan e Rosalind non si sono mai visti, ma una sera si trovano per caso online e
cominciano a parlarsi in chat. Jono ha 16 anni, vive a Norfolk e soffre per la
lontananza di Freya, la sua ragazza, che frequenta una scuola di musica a
Londra, dove i suoi genitori gli hanno impedito di andare.
Ros,
invece, ha 14 anni, vive a Londra, ha una famiglia poco presente e una migliore
amica che vuole trascinarla a uscire con un gruppo di ragazzi artistoidi un po’
troppo strani per i suoi gusti. Jono e Ros cominciano a sentirsi tutti i
giorni, tra chat, e-mail e sms.
Quando
all’improvviso, mentre il loro rapporto virtuale diventa sempre più profondo,
Freya sparisce, ultima di una serie di ragazze scomparse a Londra, e Jono
diventa l’indiziato numero uno..
La copertina originale |
Un estratto: Quando il cellulare ha squillato ho pensato di essermelo immaginato.
Nessuno mi aveva mai chiamata a scuola.
Vedendo il nome sul display, poi, ho sentito un tuffo al cuore.
«Jon?»
«Sì sono io. Freya è scomparsa. È uscita da sola sabato scorso
e non l’hanno più vista. Non è da lei.»
«Non risponde alle chiamate?»
«Il cellulare è rimasto in camera sua. Però non ho trovato la borsa,
perciò spero che si sia portata dietro dei soldi… Sono sulla linea
verde della metro, vado a vedere se è al conservatorio. Forse dovrei
chiamare la polizia, continuo a pensare a quella ragazza uccisa…»
«Calmati, Jon. Perché non chiami prima i suoi e gli amici?
Magari è da loro.»
«Non posso chiamare i suoi, mi farebbero nero! Posso provare
a parlare con qualche vicino, ma non riesco a stare calmo!
Se è successo qualcosa è colpa mia che l’ho trattata male e l’ho fatta scappare, non capisci? Senti, tu conosci Londra meglio di me. Aiutami.» Ho sgranato gli occhi. «Ora?» «Sì, puoi uscire da scuola? Ho bisogno di un’amica.»
Me lo sono visto davanti, troppo agitato e confuso per rifl ettere.
Tra tante persone a cui chiedere aiuto, aveva scelto me.
«OK. Ci vediamo a Embankment Station.
Tra un’ora.»
Mi ispira! ;D
RispondiEliminaMi sembra molto carino!!
RispondiEliminaInteressante, molto molto interessante. Ultimamente mi sono leggermente allontanata dal genere thriller (che amo molto), potrebbe essere un buon modo per buttarmici di nuovo a capofitto :)
RispondiEliminaGrazie della segnalazione Mik.
Buongiorno, Mr Ink. Anche io ho adocchiato questo libro, due giorni fa e sto seriamente pensando di leggerlo! Aspetto di sapere la data! Ciao a presto!
RispondiEliminaCurioso e molto bella anche la copertina originale!
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