Ciao
a tutti! Era uno dei titoli più attesi nel post dedicato alle
distopie di questo Settembre e, in anteprima, ecco per voi la
recensione del romanzo di esordio di Kat Falls: La colonia
sommersa. Una copertina
magnetica, per un prezzo straordinario e una trama innovativa come
poche. Ringraziando di vero cuore la gentilissima Giulia
dell'ufficio stampa per avere esaudito anche questo mio desiderio, il
7 Settembre vi invito a disdire i vostri impegni. Tutti in libreria!
Buona lettura ;)
Titolo:
La colonia sommersa
Autrice:
Kat Falls
Editore:
Fazi (collana Lain)
Prezzo:
€ 9,90
Numero
di pagine: 285
Data
di pubblicazione: 7 Settembre 2012
Sinossi:
Un romanzo ambientato in un universo post-apocalittico in cui, a
causa del riscaldamento globale, le acque hanno ricoperto gran parte
della superficie terrestre. A seguito di questa catastrofe ecologica
l’intero genere umano è posto di fronte alla scelta di disputarsi
il poco spazio rimasto a disposizione, o spostarsi negli sconfinati
abissi oceanici.
In questo universo acquatico le abitazioni hanno la forma di gigantesche meduse attorno alle quali si estendono sterminate coltivazioni sottomarine; gli uomini, la cui pelle emana uno strano bagliore, si nutrono di piccoli pesci luminescenti, hanno riserve di ossigeno liquido per respirare sott’acqua e nuotano fasciati in avveniristiche tute idrorepellenti, spostandosi a bordo di rapide vetture. È qui, tra le profondità oceaniche, che Ty Towson è nato e cresciuto, ma quando incontrerà Gemma, una ragazza che viene dal mondo emerso in cerca di suo fratello scomparso in mare, la sua vita diventerà improvvisamente più complicata. Insieme, Ty e Gemma dovranno affrontare pericolose creature e avventurarsi in remote città lungo frontiere sommerse. Più scenderanno tra i fondali più scopriranno oscuri segreti che nemmeno il mare riuscirà a nascondere.
In questo universo acquatico le abitazioni hanno la forma di gigantesche meduse attorno alle quali si estendono sterminate coltivazioni sottomarine; gli uomini, la cui pelle emana uno strano bagliore, si nutrono di piccoli pesci luminescenti, hanno riserve di ossigeno liquido per respirare sott’acqua e nuotano fasciati in avveniristiche tute idrorepellenti, spostandosi a bordo di rapide vetture. È qui, tra le profondità oceaniche, che Ty Towson è nato e cresciuto, ma quando incontrerà Gemma, una ragazza che viene dal mondo emerso in cerca di suo fratello scomparso in mare, la sua vita diventerà improvvisamente più complicata. Insieme, Ty e Gemma dovranno affrontare pericolose creature e avventurarsi in remote città lungo frontiere sommerse. Più scenderanno tra i fondali più scopriranno oscuri segreti che nemmeno il mare riuscirà a nascondere.
La recensione
Nelle
profondità dell'oceano, tra banchi di pesci dai colori iridescenti e
conchiglie che farebbero l'invidia di ogni collezionista, un forziere
dimenticato custodisce una storia magica e sconosciuta. Un lucchetto
a forma di cuore la imprigiona accanto a messaggi in bottiglia,
vecchi bottoni e sbiadite lettere d'amanti, strappate via dal vento
in anni lontani. Quel lucchetto a forma cuore l'ha custodita con cura
e, adesso, è pronto a spingerla tra le onde di un mare che si
prepara all'inverno e a farla giungere nelle mani di un sognatore
incallito che, mentre il sole tramonta all'orizzonte, ricorda con
malinconia i sapori della sua infanzia, rimpiangendo un'estate che è
scappata via in fretta, come un ladro nella notte. Riconosciamo
immediatamente quel lucchetto. E' a testa in giù, un cuore
perennemente scombussolato dai turbamenti dell'amore e delle emozioni
più impensate. La Lain..
E
quell'ombra solitaria disposta ad aprirlo e a rimanere incantata
dalla storia che suggella? Siamo noi, pronti a stupirci e ad
imbarcarci sulla stessa nave, che, da piccini, ci ha fatto cantare
insieme all'incantevole sirenetta Ariel, imbarcare con Milo e il
capitano Rourke di Atlantis: L'impero perduto,
leggere della leggendaria balena Moby Dick e della spedizione
all'ultimo respiro di 20.000 leghe sotto i mari.
Nel 2012, la nave che ci porta tra i sentieri inesplorati del mare ha
assunto le fattezze futuristiche di una navicella spaziale. Con
schermate luminose e tasti misteriosi, si immerge nel nero
dell'abisso più profondo ed esplora l'ultima frontiera del fantasy:
l'oceano. Dove non abbiamo mai osato avventurarci, in fratture che
potrebbero portarci al centro della terra, o dritti nel cuore
dell'inferno, il gorgogliare delle spuma e le bolle del nostro
respiro liquido nascondono le fantasiose dimore di una nuova
Atlantide.
E' nata dove il sole non può raggiungere il volto dei
suoi abitanti e dove si sono sedimentate le speranze infrante di un
mondo che è colato a picco. Lo scioglimento dei ghiacci ha reso la
terra una landa desolata, in cui i ricchi lottano per conquistare lo
spazio che rappresenterebbe la concretizzazione del loro prestigio e
in cui i più poveri condividono gioie, dissapori e drammi in una
casa delle stesse dimensioni di un ripostiglio maltenuto. I bambini
crescono lontani da genitori che non sono in grado di mantenerli,
temprati da un'educazione che nega loro il giusto affetto e che li
subordina agli organi governativi maggiori. Abitazioni che hanno la
forma di meduse giganti e ampi terreni di alghe e pesci
d'allevamento, sono il destino, invece, dei pochi coraggiosi che
hanno approfittato del rifugio prezioso offerto dal letto
dell'oceano.
L'acqua alimenta nuove vite e nuove abilità. Doni
oscuri. Ty, quindici anni, ha mosso i primi passi sul fondo limoso in
cui sorge la sua casa, imparando prima a nuotare che a camminare in
posizione eretta come i Superni più piccoli. E' il primo bambino
nato nella colonia sommersa e i genitori hanno eretto attorno a lui e
alla sorellina Zoe una campana di preoccupazioni e ansie. In cerca di
tesori perduti e di grattacieli inghiottiti dal blu, si imbatte nella
perla più preziosa: la sua coetanea Gemma. Insieme a lei scoprirà i
brividi della ribellione e dell'amore, un'amicizia più profonda
degli abissi e un pericolo che minaccia di inondare quello che lui e
la sua famiglia hanno impiegato anni a costruire. Il tutto mentre
scopre la verità su sé stesso e sui poteri che ha sempre
considerato una dannazione e mentre, da cacciatore a preda, si
scoprirà nel mirino del Fantasma, un camaleontico criminale che
semina il panico in mare e che si rivelerà preoccupantemente vicino
a lui.
Kat
Patrick ha firmato un esordio che ha fatto parlare tanto di sé.
Immediatamente e meritatamente. La sua non è una storia distopica
alla Hunger Games, né
uno sci-fi alla Star
Wars. Non ne ha la crudeltà, la
violenza e, forse, nemmeno l'inventiva. E' un racconto dal fascino
senza precedenti che, pur non cominciando con “C'era una volta..”,
ha la luce sfolgorante di un cartone Disney in high-tech. E' la
fiaba che incontra James Cameron. Una versione targata Pixar – e
rigorosamente in 3D – di Spy Kids
e Il pianeta del tesoro. Narrato
in prima persona, il romanzo ha la voce pura e onesta del suo
protagonista e scorre velocemente come un'enciclopedia illustrata
sull'ottava meraviglia del mondo. La più segreta, la più
irraggiungibile. Inizialmente, questa scrittura semplice e ricca di
metafore marine non mi aveva consentito un facile accesso nel mondo
della Falls e avevo nutrito l'impressione di trovarmi davanti a una
lettura che, tutta buoni sentimenti e descrizioni visionarie, era un
po' troppo infantile per me. Quel mondo che mi era stato tanto
estraneo, alla fine, è riuscito a prendere il sopravvento.
Io ero
lì, protagonista di una storia nitida come un intramontabile libro pop-up,
e ospite d'onore del Dominio Bentonico. Voltavo le pagine e le
creature del Canyon del Profondo Oblio mi nuotavano accanto,
spuntando dalle pagine come farebbe la spada di un guerriero in un
film libero dai limiti della terza dimensione. I protagonisti,
inizialmente stimati troppo giovani, mi sono apparsi autentici, non
contaminati dalla sporcizia di un mondo che non guarda in faccia più
nessuno. Un corollario di piacevoli comprimari, un antagonista
fisico, ma dalla spiccata personalità, e una fantasia dall'inventiva
contagiosa - molto simile per forza visiva a quella del mitifo Jasper
Fforde - rendono il romanzo un'avventura ideale per i ragazzi alle
prese con le prime letture e un amabile passatempo per i lettori più
navigati e amanti delle storie autoconclusive. Il godibile epilogo,
infatti, pur lasciando qualche orma per il sequel Rip Tide,
lascia appagati e con lo stupore che dolcemente ci balugina negli
occhi. I colpi di scena più sorprendenti vengono svelati, gli assedi
interrotti, i nodi sciolti. L'originalità non sta tanto nella trama,
ma nella maniera in cui l'autrice ci svela i segreti dei singoli
personaggi e di questo suo mondo sommerso, portandoci alle
conclusioni sul dorso di un simpatico delfino che, nel momento
opportuno, sa sfoderare la dentatura aguzza e l'impeto di uno squalo.
Probabilmente
di questo libro non rimarrà il ricordo e, a distanza di anni,
solamente una rilettura sarà in grado di riportarci alla mente
personaggi e dialoghi. Ma, ne sono certo, sarà un'esperienza
esaltante e magica come poche. Nutriremo la certezza che ciò che
ricordiamo avverrà ancora e ancora, ma avremo come compagna la
stessa sensazione di meraviglia che ci coglie nel momento in cui ci
giungono alle orecchie le note di un classico Disney a cui non
pensiamo più da secoli. Pensierosi, aggrotteremo la fronte, infine i
ricordi ci raggiungeranno. E la nostra voce si unirà a quella dei
protagonisti, in ritornelli che hanno lo stesso seme immortale dei ricordi.
Portatevi una conchiglia all'orecchio, dunque. Vi canterà una canzone che
ancora non conoscete.
Il
mio voto: ★★★★ -
Il
mio consiglio musicale: One Republic – Secrets
È affascinante. Ci sto davvero facendo un pensierino perché l'hai presentata proprio come una lettura godibile ed amabile.
RispondiEliminaSempre belle e poetiche le tue recensioni. Mi piacciono un sacco! Complimenti!
wow! dalla recensione mi sembra di fluttuare nelle profondità dell'oceno!^^ messo in wishlist! romantica recensione..
RispondiEliminabella recensione è nella mia lista desideri!
RispondiEliminaIncantevole recensione! Lo sto finendo e finora mi trovo molto d'accordo con te! Grande....
RispondiEliminaCome sempre le tue recensioni sono belle da leggere quanto i migliori libri! Già mi aveva incuriosito questo nuovo titolo... ora non vedo l'ora di leggerlo :)
RispondiEliminaWow non vedo davvero l'ora di leggerlo!!Come sempre bellissima recensione ;)
RispondiEliminaUh, sembra davvero bello!! :) Non so perché, c'era qualcosa nella trama che mi tratteneva (penso fosse la paura di trovarmi di fronte all'ennesimo romance travestito! XD), ma ora mi hai fatto venire una gran voglia di leggerlo! Come sempre! :D
RispondiEliminaCome sempre impeccabile e affascinante!!!
RispondiEliminaMolto interessante! ^_^ Prima hanno la precedenza altri libri, ma sicuramente ci farò un pensierino! :D
RispondiEliminaBella recensione come sempre! ^_^
Oddio come hai fatto? XD
RispondiEliminaIo lo sto leggendo ora - e quindi per ora non leggo la recensione per non spoilearmi - ma sto odiando con tutto il cuore questa cavolo di narrazione al passato prossimo tutta sgrammaticata ç__ç
Questa volta purtroppo non siamo d'accordo ma ho visto parecchi pareri così contrastanti in giro per il web: o si ama o si odia. Io però sono rimasta nel mezzo, non l'ho odiato, ma la storia (se pur innovativa) non mi è entrata nel cuore. Ambientazione e idea di base molto affascinanti ma non mi è piaciuto come l'autrice ha sviluppato il tutto, la trama mi è sembrata quasi del tutto assente!
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