Avevamo
lasciato una delle coppie più (s)parlate del web faccia a faccia,
con gli sguardi persi l'uno nell'altro e le labbra a mezzo millimetro
da un bacio infuocato.
Petto
a petto, palmo a palmo, cuore a cuore. (Sì, Historia Rihanna magistra vitae!).
Un
po' annoiati, avevamo aspettato il risvolto romantico e bollente
della storia più calda dell'estate, ma nemmeno il quarto capitolo ha
scosso dalle pagine di Cinquanta sfumature di grigio quella leggera
patina di noia e prevedibilità che, pur non dispiacendomi
particolarmente, è presente sin dalle prime pagine. Il capitolo,
diciamolo subito, non si conclude, infatti, nel letto....ma nel
vomito! Se già di per sè frustini, manette e sensuali torture non
sono utensili particolarmente romantici (sì, dite addio a candele
profumate, cenette intime e a cioccolatini a forma di cuore..),
trovarsi alla fine di un imprevisto appuntamento con le scarpe
sporche di vomito e un costoso fazzoletto di stoffa (...evidentemente
ci sono persone che li usano ancora! Pensavo li conservassero solo
mia nonna e William d'Inghilterra!) sporco di una verde poltiglia di
succhi gastrici è ancora meno galante. La goffaggine di Ana fa
sorridere, ma i suoi pensieri posti tra virgolette e i suoi
“profondi” monologhi interiori la rendono una fastidiosa
caricatura della simpatica Bridget Jones. Proprio come l'eroina di
Helen Fielding, bramata dal rigido Darcy e dal volubile Daniel, una
versione più sbronza e stralunata della timida protagonista che
abbiamo imparato a conoscere nel corso dei capitoli si trova prime
nelle grinfie di Josè-manilunghe, poi sotto l'egida (griffata e
PERFETTA, ovvio) di Mr. Grey, che prima la respinge, poi, come Edward
in Twilight, la difende a spada tratta dalle insidie del nemico.
Sbronzaneve e la Pig-Mobile! xD |
Un
capitolo meno lungo e “interessante” del solito, quindi, che
dimostra il lato romantico (e da stalker!) dello scapolo d'oro del
mondo letterario. Basta una chiamata biascicante di Anastasia per
farlo correre dall'altra parte della città con il suo jet privato o
con la sua Pig Bat Mobile super accessoriata; non oso immaginare di
cosa siano disseminati i suoi seggiolini in pelle: altro che
bottigliette di plastica e giornali del mese prima!
Un
caro saluto a tutti! Buon inizio di settimana.
Alla
prossima, M.
Ps.
Un ringraziamento alla
Mondadori, che, con mio grande stupore, la scorsa settimana, mi ha
contattato per farmi recensire gli altri due volumi di questa ormai
famosa trilogia. Presto, quindi, potrete leggere le mie recensioni, che spero possano essere più serie di queste deliranti e spassose chiacchiere in vostra compagnia! ;)
ahahhahahahahah mik, la parte peggiore deve ancora arrivare... Da una parte però, è quello che stavamo aspettando!
RispondiEliminaComunque, l'idea della discoteca e della loro conversazione al telefono è stata simpatica. Almeno c'è stato un momento simpatico e non imbarazzante come al solito.... Peccato però che non sia durato molto!!!!
oddio mi fai morire! I tuoi commenti sono davvero quelli che mi fanno più ridereXD
RispondiEliminaCerto che la Signorina è proprio rimbambita eh.. e lui compare ogni volta come il fantasma nero anzi no.. grigio!
muahahahaha...oddio Mik...sei un mito! mi sto scompisciando! XDDDD
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