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Una vita per una rosa...
Una
vita per una rosa.
Titolo: La
bella e la bestia
Autrice: Vanessa
Rubio-Barreau
Editore: Mondadori
“Chrysalide”
Numero
di pagine: 184
Prezzo: €
14,90
Data
di pubblicazione: 18 Febbraio 2014
Sinossi: C'era
una volta, tanto tempo fa, un ricco mercante.
Era
vedovo e aveva sei figli, tre maschi e tre femmine. Era un uomo buono
e generoso e voleva bene a tutti e sei, ma una sola era la sua
prediletta: Belle. Il ricco mercante possedeva tre grandi navi che
solcavano i mari del mondo, ma un brutto giorno una tempesta le
travolse e le fece affondare. L'uomo perse tutto e la famiglia fu
costretta a trasferirsi in campagna. Quando il padre tornò per la
prima volta in città, mentre le sue sorelle pretendevano abiti,
cappellini e belletti, Belle chiese soltanto una rosa. Fu così che,
per accontentarla, il mercante cadde nell'inganno della Bestia, il
mostruoso padrone di un castello stregato. Solo Belle può placare la
collera della Bestia, derubata della sua rosa più rara: svelando il
segreto nascosto nel passato del suo carceriere e sciogliendo
l'incantesimo che restituirà a entrambi la libertà e l'amore.
La recensione
“Accadde
un tempo o accadrà domani, forse qui o forse altrove...”. Una
lettura non imprescindibile, questa. Un romanzo non necessario. Non
era tra le mie priorità leggerlo, davvero. Un rimaneggiamento della
sceneggiatura del film di prossima uscita. Prospettiva poco
allettante, proprio come lo era stato nel caso di Biancaneve e Il
Cacciatore e Cappuccetto Rosso Sangue.
Ammissibile, infatti, che un romanzo sia più bello e prezioso del
film: mai il contrario. Mi sarei accontentato di vedere il
film a tempo debito, ma La bella e la bestia era
ciò di cui qualcosa nel profondo di me, in quel momento esatto,
aveva disperatamente bisogno. Mi ha fatto passare il mal di testa. Ha
curato ogni stanchezza e il mio acuto stress. Piccola macchina del
tempo, quasi, che ti riporta all'ultima volta in cui sei stato felice
veramente - senza limiti, senza pensieri pesanti. Le novità sono
pochissime. I protagonisti non camminano tra noi, la Bella non è una
liceale col pallino per la lettura e la Bestia non è un motociclista
coperto di taguaggi e rune, ma, sinceramente, mi è piaciuto. Forse
proprio per questo motivo in particolare. Per il suo essere vecchio
stile, anche quando il mondo sembra chiedere, a gran voce, novità su
novità. E non parlo del romanzo firmato dalla Barreau, ma della
storia in sé. Capire che stupire con trovate azzardate e svolte
impreviste non è sempre necessario, a volte, è bello. Intrattenere
con qualcosa che conosciamo a memoria, poi, è magico. Biancaneve è
diventata un'eroina, Cappucceto Rosso una languida seduttrice, Gretel
una sanguinaria cacciatrice di streghe crudeli, Belle rimane sempre
Belle. La solita, amatissima, speciale Belle. Una ragazza acqua e
sapone, malinconica e romantica, che preferisce la compagnia dei
libri a quella delle persone, un singolo fiore a bauli piene di
ricchezze, la campagna alla città, l'eternità all'effimero qui
ed ora. Raffinato, dolce,
delicato, questo è un racconto scritto secondo uno stile
linearissimo che dice giusto il necessario. Descrizioni elementari,
sentimenti semplici. Il carattere del personaggio lo capisci, spesso,
dal nome, in cui pare risiedere il suo destino, o da aggettivi che,
per quanto comuni, sanno parlare: l'altezzoso Perducas, la misteriosa
Astrid, il riflessivo Jean Baptiste, l'incorreggibile Maxime. Questo
La Bella e la Bestia è
un retelling che non c'è. La storia segue, quasi pedissequamente,
con religioso rispetto, la versione originale. Si tratta, dunque,
della riscrittura lieve ed educata, in chiave piacevolmente dark, di
una leggenda eterna. Invita a seguire il volo dorato delle lucciole,
a conoscere l'identità di una bellissima principessa scorta al di là
dello specchio, a infrangere il sortilegio del pregiudizio, a
ridefinire la parola “brutto”, a cogliere una rosa e a scoprire
il grande mistero – e il grandissimo amore – che c'è dietro.
Conosci da sempre l'inizio e la fine, il c'era una volta
e il per sempre felici e contenti,
ma ti trovi a sorridere con una certa tenerezza nello scoprire quello
che c'è al centro esatto, giusto in mezzo: la crudeltà e la
cupidigia del Gastòn di turno, un amore sfiorito e immortalato nella
nuda roccia e che rigorda, a tratti, quello tra Dracula e la sua
perduta Mina; o, ancora, le ragioni dietro un castello che dorme,
giganti di pietra che si animano e uccidono, un bosco che – intorno
a te e a Belle – cambia continuamente, vivo.
Totalmente d'eccezione
la narratrice e, per la prima volta tra le pagine, due piccoli
ascoltatori su cui, una volta o l'altra, tutti noi abbiamo
fantasticato. I pochi e suggestivi fotogrammi mostrati nei trailer
fanno il resto. Trailer che, personalmente, conosco ormai a memoria.
Stanze buie, fotografia cupa, splendidi colori di una primavera in
anticipo, cascate di luci e tunnel di ombre, abissi di scale a
chiocciola ben strette su sé stesse. Quell'adorabile fanciulla
bionda è la deliziosa Lèa Seydoux; quella bestia altezzosa, brusca
e dai modi sbrigadivi ha gli occhi umani, invece, e il fascino tutto
strano di Vincent Cassel. Alcune frasi mi sono rimaste impresse più
per i rari spezzoni del film passati in tivù che per la prosa
dell'autrice: semplice, pacata, adatta indubbiamente ai più piccoli,
ma che manca di potenza. Di quella scintilla viva che sempre si
cerca. C'è cura nella descrizione degli interni, della seta e dei
gioielli, di vestiti regali che minuscoli e simpatici aiutanti,
strisciando sotto i letti e negli armadi bui, preparano per la
protagonista ogni mattina; leggermente meno cura, tuttavia, è
presente nei dialoghi. Si respira poca intimità. Il ritmo è
serrato, le pagine sono poche e il romanticismo si costruisce, vero,
un po' da sé. Impaginazione curatissima - di cui ho potuto godere
anche con la mia copia ebook -, ricami floreali e squarci di artigli.
Rose nere, come ricami antichi, al principio di ogni capitolo. Quando
fuori piove, indossate il pigiama un'oretta prima. Il piumone verde
come una foresta, le lenzuola bianche come neve appena caduta. Il
paradiso. Questo ultimo La Bella e la Bestia è
una lettura onesta, pulita, educativa, rilassante. Una storia che ha
il sapore dell'inverno. Un libro lineare, ma di grande atmosfera. Un
intreccio semplice, universalmente noto, ma al servizio del sogno. E
di un sogno bello, bello. Un'autentica storia della buona notte, da
finire prima che l'orologio batta sette colpi.
Il
mio voto: ★★★ ½
Il
mio consiglio musicale: Beauty and the Beast - Tale as old as time (Violin, Piano)
"La bella e la bestia" non è mai stata tra le mie fiabe preferite, ma questo libro mi ha incuriosita fin dall'inizio, prima o poi mi piacerebbe leggerlo :) Peccato per il prezzo, mi sembra un po' altino per 184 pagine..
RispondiEliminaSì, è altino. Avendolo letto in ebook, non ti so dire com'è l'impaginazione, precisamente, ma penso che sarà scritto per i non vedenti: io non sono velocissimo e l'ho letto in due orette :P Ah, nel mio caso, penso sia una delle mie fiabe preferite!
EliminaNon ne dubitavo guarda, a quanto pare è la fiaba preferita di mezzo mondo :P
EliminaTornando al libro, se lo trovo vedrò di dargli una sbirciata per capire se ne vale la pena, male che vada me lo farò regalare alla prossima fest.. aspetta, ma domani è San Valentino.. mumble mumble.. U.U
Potresti approfittarne, ma con un prezzo simile, alla fine, potresti anche sfoltire la tua wl con un altro titolo... o altri due :/ Dubbi su dubbi, insomma!
EliminaSono sempre scettica nelle rivisitazioni (non molte mi soddisfano), ma questa sembra non esserlo.
RispondiEliminaForse lo stile dell'autrice mi scoraggia un po'.
Me lo segno tra i 'papabili', ma credo che ci penserò ancora un po' prima di prenderlo in mano.
Molto poetica la tua recensione, complimenti.
Grazie, Dru. L'ho scritta in fretta e furia, quindi non è di certo una delle migliori, ma sono felice che ti piaccia: è più breve del solito, per un libro più breve del solito :)
Eliminamai stato un fan della bella e la bestia.
RispondiEliminail libro quindi non mi ispira molto, il film un minimo giusto per lea seydoux... :)
Ah, io il cartone l'ho visto un migliaio di volte, ma l'ho perso. Cineblog01, vienimi in aiuto! Embè, c'è la Seydoux - ho imparato a scrivere pure il cognome: grande! - quindi lo guarderai: ma mi sa che non potrà entrare, quest'anno, nella categoria "come mammeta t'ha fatto" :P
EliminaPS. Scommetto che avrai visto pure Beastly. E lì il motivo si chiamava Vanessa Hudgens? Tra parentesi, l'ho vista nel trailer di Gimme Shelter, dov'è brutta (strano), ma parecchio brava (meno strano).
Ecco, adesso mi è venuta voglia di leggere anche questo. Adoro la storia, è una delle mie preferite *_*
RispondiEliminaAnche una delle mie :3
EliminaLa conosco in tutte le salse!
Con questa tua recensione mi venuta ancora più voglia di vedere la trasposizione cinematografica! Leggerei anche il libro ma il prezzo mi frena un pò! Vedremo... magari faccio una pazzia e lo compro. Anche se, come accennavi all'inizio, con ogni probabilità in questo caso sarà il film ad essere meglio del libro.
RispondiEliminaSì, penso che mi piacerà di più il film, che a livello visivo è splendido.
EliminaNel libro, molto è lasciato all'immaginazione. Ma con le fiabe, alla fine, è così :)
E' una favola che adoro, quindi credo che potrei prenderlo per i momenti un po' out. Quando si ha poco tempo, poca voglia, e il bisogno di tirarsi su ^^
RispondiEliminaGiustissimo!
Elimina:)
Sono assolutamente d'accordo sul fatto che non è necessario stupire a tutti i costi, e che a volte si vuole solo vedere la versione cinematografica di qualcosa che si ama :)
RispondiEliminaNon vedo l'ora di vedere il film.
Sì :) Sarà come vedere il cartone, alla fine, solo con attori in carne e ossa. Qualche sorpresina, però, ci sarà. La trasformazione della bestia è una novità e c'è qualche strizzatina d'occhio anche a Jack & Il fagiolo magico e alla Bella Addormentata, secondo me.
EliminaSi direbbe bellino... però mi sa che preferisco vedere il film! ;) Troppe letture più "urgenti" in arretrato, purtroppo, dalle mie parti ... ç______ç
RispondiEliminaEh, io ho detto la stessa cosa. Non era nella mia WL.
EliminaPoi me lo sono trovato tra le mani e... il gioco era fatto :3
Bellino davvero.
Amo La bella e la bestia, amo il film della Disney. Ma una trascrizione pedissequa della storia non mi piacerebbe. Non credo.
RispondiEliminaBella recensione, però :)
Il film, però, ti piacerà. Come dicevo, sarà come vedere la versione Disney interpretata da due veri attori :)
EliminaLa Bella e la Bestia è la mia fiaba preferita, però penso che di questo guarderò solamente il film.
RispondiEliminaGrazie, Charlie! Passo ^^
RispondiEliminaSono un'appassionata de La bella e la bestia *-* Ho visto il cartone della disney tipo un centinaio di volte da piccola e ora ho anche comprato il dvd *-*
RispondiEliminanon vedo l'ora che esca il film, dal trailer sembra meraviglioso! E penso che dovrò leggermi prima il libro *^* non posso perdermelo!
Allora lo adorerai. E' una storia che non stanca mai ;)
EliminaAdoro questa favola sin da quando ero bambina. Ricordo che mia madre me la leggeva e rileggeva, non ero mai stanca di ascoltarla. Secondo me è diversa dalle altre storie, ha "quel non so che" di speciale, di unico. Sembra stupido, ma ci sono affezionata e molto. Naturalmente aspetto con ansia il film, anche se come sai, sono un pò scettica su Cassel...Non riesco a digerirlo come bel principe. Spero di cambiare idea, ma dovrà impegnarsi parecchio!^^
RispondiEliminaAh, ma Cassel è bravissimo. Sarà un principe più affascinante che bello, perché ormai è troppo vecchio per fare il principe azzurro, no? :P
EliminaAsssssolutamente d'accordo...sul fascino dei vecchietti non si discute!:D
EliminaSicuro più credibile lui, in questi panni, che il ragazzetto di Beastly. Sono più spaventoso io la mattina, quando mi sveglio u.u
Elimina:3 Meraviglia <3
RispondiEliminaGrazie per avermelo passato: non l'avrei mai letto, probabilmente (:
EliminaMmm non so, in genere adoro le rivisitazioni delle favole etc, ma questa volta, forse proprio perché il libro è stato alla fin fine creato per via del film, non mi ispira particolarmente... poi vedo che anche tu comunque l'hai trovato carino, ma non la fine del mondo ecco U.U dunque non so, penso me lo risparmierò... il film però lo guarderò di sicuro *__*
RispondiEliminaMa io non l'avevo proprio considerato, in realtà. Già il fatto che l'abbia trovato carino, per me, è stata una bella sorpresa.
EliminaAw credo che lo leggerò anche io :3
RispondiElimina:D
EliminaNon so se leggerò il libro... Però il film mi ispira molto! Poi Léa è entrata a far parte delle mie attrici preferite!
RispondiEliminaFantastica recensione (: anche se ammetto di essere curiosa di leggere quella del libro che hai ora in lettura, Geek Girl! ;D
Mi stava facendo troppo ridere, Giorgia, ma mi è arrivato Utopia di Patrignani in anteprima e, be', mi sono buttato su quello :))
EliminaBella recensione! Mi hai incuriosita, so che il libro cartaceo non vale il prezzo di copertina che ha, però mi piacerebbe comunque leggerlo prima o poi. Anche perché amo la fiaba, un motivo in più per non lasciarmelo sfuggire ;)
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