Ciao
a tutti e buon lunedì! Come avete passato il weekend? Io, finalmente
patentato, mi sono concesso una domenica al cinema (davvero carino
Breaking Dawn Parte II: spero di avere modo di discuterne presto con
voi!) e la compagnia del delizioso romanzo che recensirò questa
mattina: Sindrome da cuore in sospeso, prequel dell'Allieva e di Un
segreto non è per sempre (la mia recensione qui).
Augurandovi buona
lettura, vi mando un abbraccio e colgo l'occasione per ringraziare
nuovamente il gentile ufficio stampa della Longanes :) A presto!
Autrice:
Alessia Gazzola
Editore:
Longanesi
Numero
di pagine: 143
Prezzo:
€ 11,60
Sinossi:
Alice Allevi ha un grosso problema. Si è appena resa conto di non
voler più diventare un medico, ma non ha il coraggio di confessarlo
a nessuno, e non sa cosa fare del suo futuro. Ma siccome la vita è
sorprendente, sarà l'omicidio di una persona vicina alla sua
famiglia a far scoprire ad Alice la sua vocazione: la medicina
legale. Forse c'entra il suo intuito, che la induce a ficcanasare
dove non dovrebbe, mettendo a rischio le indagini. Forse c'entra
l'arrivo della sua nuova coinquilina Yukino, una studentessa
giapponese che parla come un cartone animato e che stravolge le
abitudini, non solo culinarie, di Alice. Forse c'entra nonna Amalia
che, con saggezza mista a battute fulminanti, sa come districarsi fra
i pettegolezzi di paese. Una cosa è certa: Alice non lo ammetterebbe
mai, ma se sceglierà quella specializzazione, è soprattutto per
rivedere Claudio Conforti, il giovane medico legale che ha conosciuto
durante il sopralluogo. Vestito in maniera impeccabile, sorriso
affilato come un bisturi, occhi travolgenti. Arrogante, sprezzante
e... irresistibile.
La recensione
Da
Hannibal Lecter a Underworld, dalla Ripley di Alien a
Terminator, fino ad arrivare ai superuomini di X-Men e
agli hobbit del Signore
degli anelli, abbiamo imparato
che anche le storie più grandi hanno avuto piccoli inizi. Accanto
a personaggi da fumetto, famigerati serial killer, nanerottoli mitici
con la passione per la bigiotteria e donnone armate fino ai denti,
cosa ci fa quest'adorabile ragazza dagli occhi immensi, i tacchi
troppo alti e la frangia troppo lunga? Semplice:
la gioia di coloro che già la adorano e degli altri, invece, che, in
meno di 150 pagine, impareranno ad armarne gli sbalzi d'umore, la
sbadataggine, la risata e le colorate figure che costituiscono la sua
insostituibile famiglia. E'
la perfetta espressione dell'italiano medio, del laureando con la
sindrome di Peter Pan (.. e da cuore in sospeso), del nuovo colore
del giallo. La sola, unica e inimitabile – per croce e delizia di
Claudio Conforti - Alice Allevi.
L'avevamo salutata in primavera con
Un segreto non è per sempre e immaginavamo che ne sarebbe
passata di acqua sotto ai ponti prima di ritrovarla a combattere con
gli ennesimi scherzi del cuore e l'ennesimo mistero. Sulla
scia dei romanzi brevi di Giorgio Faletti, Donato Carrisi e Margaret
Mazzantini, torna a bussare alla nostra porta come un'ospite a
sorpresa e nella sua valigia Vuitton ha una storia tutta nuova da
raccontarci. La sua. Dove e quando ha avuto inizio?
Nella
davvero poco esotica Sacrofano che, come ogni paese che si rispetti,
ha i suoi scandali, le sue giovani donne in attesa di emigrare
lontano, il suo carico di misteri e – soprattutto - la sua adorabile
cerchia di nonnine detective. Immancabili come la Nutella, un bel
romanzo e l'acqua calda, notano il tuo nuovo taglio di capelli, la
gonna troppo corta della moglie del Sindaco, chi timbra il cartellino
prima delle otto ore lavorative e chi ha una tresca clandestina con
chi. La carinissima nonna di Alice fa esattamente parte di quella
categoria e, tanto tenera quanto impicciona, ricoprirà un ruolo
chiave nella prima indagine della sua confusa nipotina e nella scelta
del suo imprevedibile cammino lavorativo.
Il
tenebroso Claudio Conforti, bello e impossibile come il protagonista
di un fotoromanzo, sarà invece il suo pigmalione e il suo primo
tormento. La simpatica carogna che, nemmeno fosse Bob
L'Aggiustatutto, si diverte a giocare con il suo cuore e a
smantellare le sue grandi speranze senza prendersi la briga di
tornare a rimetterle a posto.
E ci sono Yukino e i suoi improbabili
esperimenti gastronomici, Marco e i suoi occhi da panda cerchiati di
rimmel, la Wally, Silvia e tutti gli altri, accompagnati da gustose
chicche e da simpatici richiami agli altri libri che – con fugaci
apparizioni di adoni biondi dall'accento anglosassone e proverbiali
avvertimenti sulla precarietà dei segreti – non mancheranno di
aggiungere sorrisi al sorriso che, luminoso e duraturo, già ci
distende viso e anima. Il
romanzo scorre che è un piacere: grazioso, ironico, elegante e con
uno stile che riconoscerei fra mille. Troppo simpatico per
resistervi. L'indagine
è di una riposante semplicità. Con l'accento sull'attualità ma
sempre con un bel sorriso, sarebbe il perfetto episodio di un
poliziesco tutto italiano, capitanato da una Sherlock Holmes
in gonnella e da una Signora in giallo in pensione, di
cui ogni canuto riccio è un pasticcio, ma anche un lampo di genio. Il
lettore più pretenzioso potrebbe mettere in luce l'ingenuità e
l'inverosimiglianza di taluni passaggi, magari chiedendosi a quanto
ammontino le probabilità di confidarsi spontaneamente con una
completa sconosciuta - dalla lingua lunga e dalle orecchie che
captano indizi peggio di un autoradio delle forze dell'ordine – che
ci pedina da secoli come una scimmia curiosa. Bho, fatto sta che lo
farei anch'io. E' la sorella maggiore che ti ruba dall'armadio i
maglioni più comodi, la ragazza che ti trascina a vedere un film di
Sparks senza voler sentire scuse, la migliore amica che carpisce le
verità sospese nei nostri silenzi. E'
di famiglia... è Alice! A lei (e alla magica Alessia) non saprei mai
dire di no!
Il
mio voto: ★★★
+
Il
mio consiglio musicale: Malika Ayane – Tre Cose
non conoscevo questa protagonista e la sua scrittrice, sembra un libro molto interessante, lontano dal genere che solitamente leggo ma vicino nel suo contenuto. ci farò un pensierino, mi consigli di leggere i libri in ordine di pubblicazione o temporale?
RispondiEliminaCiao Lara! :)
EliminaQuesto romanzo è ottimo per iniziare la serie, ma ti consiglierei di leggerli in ordine di pubblicazione: così, potrai coglierne tutte le sfumature ed i richiami.
Bella recensione! La protagonista già mi piace, quindi, anche se finora l'avevo ignorata, metterò questa saga nella lista dei desideri (che ormai sta diventando letterina a Babbo Natale... non si sa mai!) ^__^
RispondiEliminaalessia gazzola sa essere davvero ironica e divertente! ^^ ho letto un estratto di 'un segreto non è per sempre' :) mi sono decisa a comprarlo :)
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