Cormoran
Strike, l'investigatore privato dei romanzi di Robert Galbraith –
alias, J.K. Rowling –, arriva in tivù. Stessa Londra
uggiosa, stessa penna fiume, stesse trame un po' gialle e un po'
rosa. Sulla BBC, non cambiare: stessa spiaggia, stesso mare. Sette
episodi da cinquanta minuti ognuno, troppi, per farci stare tutte
e cinquecento le pagine del Richiamo del cuculo. Una famosa modella
assassinata, e da lì la nascita della collaborazione tra Cormoran –
burbero, zoppo, eroe di guerra e figlio illegittimo di una vecchia
stella del rock – e Robin, segretaria a un passo dalle nozze. Tom
Burke è un filino troppo belloccio, ma va bene così; Holliday
Granger, vispa e leziosa, è perfetta e perfettina. Nel pilot della
serie Strike, fedelissimo, riconosci a colpo d'occhio i
personaggi e le situazioni. Come la miniserie del Seggio Vacante,
passata non a torto in sordina, si ha però la sensazione che manchi
il guizzo, il desiderio di sperimentare. Gli
episodi, intanto, si accumulano. Io conosco il colpevole, conosco il
movente, conosco il legame tenero ma indefinibile tra lui e lei.
Proseguire, ma quando? Rivederlo, ma a mente fresca? Il piacere
di seguire le indagini resta immutato, parliamoci chiaro, ma sul
piccolo schermo non se ne sentiva forse il bisogno. Dell'ennesimo
giallo inglese, dico, con modi signorili e ironia a
sprazzi, che ora la mancanza di uno sguardo personale, ora ricordi troppo vividi, lasciano apprezzare soltanto a metà. (Nì.)
Una
cittadina immaginaria della provincia americana. Gli adolescenti e
gli adulti, i drammi privati dei padri e dei figli. Una prof
licenziata, un'adolescente stuprata dall'atleta popolare alla fine di
un festino alcolico, l'immancabile migliore amico gay, un soldato e
una donna armata fino ai denti. Qualcosa cala dall'alto e li
imprigiona sotto lo stesso tetto. No, non è la cupola di Under
The Dome, ma ci andiamo vicino.
The Mist, tratto da un
racconto di un centinaio di pagine dello stesso King, passa
al piccolo schermo dopo un film bellissimo - la rilettura, una delle
migliori che siano mai state fatte del Re, ha un finale di una
crudeltà clamorosa. Prevedibilmente, amaramente, la serie è più
vicina a quella malaugurata cupola venuta dallo spazio che al film, a
metà strada tra Carpenter e Romero. Gli effetti speciali sono
risibili. Gli intrecci annoiano. Il cast, se non fosse per la
presenza della Conroy così cara a Murphy e Lynch, sarebbe dei peggio
assortiti. Partiamo male. E la situazione potrebbe peggiorare pefino.
La nebbia si è appena depositata. Faccio in tempo a salvarmi? (No.)
Gli
anni Novanta, ma in chiave distopica. Gli Stati Uniti sono terra
bruciata e i sopravvissuti, sporchi, brutti e cattivi, sono pedine in
una gara automobilista clandestina. Ovunque è l'anarchia. Il prezzo della benzina è alle stelle. Le
macchine sono alimentate da sangue umano. Nel pilot del tamarissimo
Blood Drive, ultima creazione di Syfy che ricalca lo stile rétro
di A prova di morte e Planet Terror, i radiatori hanno
i denti e il sesso ad alta velocità, in combutta con l'adrenalina,
disinnesca gli ordigni. Abbondano lo splatter, i nudi maschili e
femminili, la polvere. Uno sbirro (il mitico Alan Richson di Blue
Mountain State) è costretto a guidare, con una sensuale e
spietata compagna di viaggio per non morire. Certo, è trucido (meglio ancora il secondo episodio, con un piccolo rest stop gestito
da uno chef cannibale) ma ha anche dei difetti. Divertirà su lungo
tratto? Sarà tutto un correre e ammazzare, o questa distopia offrirà anche qualche spunto intelligente? Sarò ancora divertito all'ultimo episodio, d'autunno, a motori spenti? (Sì.)
Di Strike ho visto il pilot e non mi è dispiaciuto. Anche se ancora non ho trovato il tempo di proseguire nella visione. Non so perché, ma come thriller all'acqua di rose mi ha ricordato alcune fiction nostrane come L'allieva... :)
RispondiEliminaIl pilot di The Mist visto qualche settimana fa e già ne ho un ricordo annebbiato. Ricordo solo che mi ha fatto pena. :D
Mr. Mercedes mi incuriosisce perché un adattamento decente di King non si vede forse dai tempi di Shining e se lo dice un fan come te c'è da fidarsi.
Di contro c'è che io Brendan Gleeson proprio non lo sopporto.
Blood Drive è spassosissimo e a tratti quasi geniale, però sono arrivato a metà stagione e l'entusiasmo iniziale si è un po' perso per strada. Cercherò comunque di finire la corsa, anche se il fatto che sia stato cancellato non incoraggia molto. Certo che quelli di Syfy che cancellano l'unica serie decente che trasmettavano non sono tanto furbi...
Con Blood Drive, effettivamente, non ho proseguito oltre - al momento?
EliminaPer il resto, da' uno sguardo a Mr. Mecedes. Ci sono i vecchini, sì, ma anche tanto pulp.
Mi trovi impreparatissima e visti gli arretrati di spessore che mi ritrovo e i nuovi arrivi da scoprire, mi sa che le salto tutte. Mi incuriosisce Mr. Mercedes, ma come il Cannibale, pure io con Gleeson padre non ho un buon rapporto...
RispondiEliminaSecondo me, non ti dispiacerebbe neanche Strike.
EliminaE che vi ha fatto di male Gleeson padre? Proprio l'altro giorno dicevo che, sovrappeso e tutto, assai in là con gli anni, ha proprio un look figo. :-D
Speravo in Strike, dato che mi sono piaciuti molto i romanzi. Peccato...
RispondiEliminaScadente non è, siamo pur sempre in casa BBC, però troppo compitino per i miei gusti. Noi che conosciamo bene i romanzi, a parte vedere i protagonisti in carne e ossa, abbiamo pochissimi stimoli. Manca uno sguardo nuovo. Manca la personalità.
Eliminahai stroncato The Mist? mannaggia, avevo in programma di vederlo ma così sono abbastanza scoraggiato ahaha
RispondiEliminaMi sento poco in colpa. Lo stroncano tutti, in coro.
EliminaEvita, evita!
Peccato per Strike... Gli darò comunque una possibilità però senza troppe aspettative! Di The Mist ho visto il pilot e mi è bastato, ahimè
RispondiEliminaDi Strike, comunque, leggo piuttosto bene.
EliminaDa lettore, è un bignami del romanzo che personalmente mi ha annoiato un po'. Vediamo, però.
Al momento sono in recupero di Daredevil e poi seguirà a ruota la terza stagione di Narcos quindi basta e avanza; The Mist è su Netflix ma ne ho letto talmente male che lascerò stare; Blood Drive però deve essere divertente
RispondiEliminaDaredevil recupero doverosissimo, mentre di Narcos ho così tanti arretrati che spaventano...
EliminaStrike devo ancora vederlo, ma sono indecisa se prima recuperare La via del male o passare direttamente alla serie tv..
RispondiEliminaLa serie TV, Giusy, tocca soltanto il primo romanzo.
EliminaPuoi tranquillamente alternare. :)