☆ ☆ ☆ ☆☆
Al quarto posto ...
Titolo :Dentro Jenna
Editore: Giunti Y
Prezzo:
14,90 €
Data di pubblicazione: Marzo 2011
Sinossi:
La diciassettenne Jenna Fox, dopo più
di un anno di coma, si risveglia in un corpo e in un presente che
stenta a riconoscere. I genitori le raccontano che è stata vittima
di un gravissimo incidente automobilistico, ma sono tante le lacune
sulla sua identità e molti gli interrogativi irrisolti sulla sua
vita attuale. Perché mai la sua famiglia si è trasferita di colpo
in California, abbandonando tutto a Boston? Perché la nonna la
tratta con inspiegabile scontrosità? Perché i genitori le
proibiscono di parlare del loro improvviso trasloco? E come mai Jenna
riesce a ricordare intere pagine del Waldendi Thoreau, ma riporta a
stento alla memoria stralci disordinati del suo passato? Assetata di
verità e inquieta, la ragazza cerca di riappropriarsi della sua vita
passata. Guardando i filmati dell’infanzia, strani ricordi
riaffiorano nella sua mente confusa e, lentamente, Jenna
realizza di essere prigioniera di un terribile segreto.
Un libro inusuale e meraviglioso. Una
storia che meriterebbe di essere letta dai lettori di ogni età.
"Dentro Jenna" è un romanzo poetico e dolce,ma crudele e
terribilmente plausibile al tempo stesso. Lontanissima dai luoghi
comuni del genere distopico, Mary Pearson descrive un futuro in cui
l'uomo ha superato i vincoli imposti dall'etica e dalla scienza,e dà
voce a un personaggio intenso e complesso che,con la sua intelligenza
e la sua sensibilità,narra in prima persona il disagio di essere
estranei nel proprio corpo e di essere imprigionati in una vita che
qualcun'altro ha scelto per noi. L'avvincente ricerca dell'identità
di Jenna diventa,dunque,un espediente per parlare del disagio delle
generazioni moderne,combattute fra "essere" e "dover
essere",fra giusto e sbagliato,fra asservimento e voglia di
autonomia. Essenzialmente questo è un romanzo di
formazione,quindi,che conquista pagina dopo pagina il
lettore,conquistando inevitabilmente un posto nel suo cuore alla fine
della lettura. Il finale è bello e liberatorio,seppur lievemente
nebuloso, e la storia d'amore tra Ethan e Jenna ha il pregio di non
fare da caposaldo all'intero romanzo. Lo farei adottare dalle scuole
come libro di narrativa! Io lo considero una piccola gemma della
narrativa contemporanea : un indimenticabile personaggio in cerca d'autore per un classico istantaneo e senza tempo.
Consiglio musicale: Hide and Seek - Imogen Heap
Al terzo posto ..
«A volte abbiamo bisogno di un boato, di un'esplosione, di una casa che
crolla per svegliarci. Ma basta anche fare un atto diverso dal solito.
Qualcosa che si opponga al trantran dei nostri pensieri e ci liberi
dalla paralisi»
Titolo: Rivoluzione n.9
Autori: Silvio Muccino e Carla
Vangelista
Casa editrice: Mondadori
Prezzo: € 18,50
Sinossi: Sofia ha quattordici
anni nel 1964: l'anno della minigonna, dei collant, delle prime
polaroid e dell'apertura del Piper. Le vibrazioni della "Swinging
London" stanno arrivando in Italia e Sofia, come tutti i suoi
coetanei, vive in trepida attesa di quel mitico concerto che nel '65
vide la prima e unica esibizione italiana dei Beatles. Nello stesso
appartamento in cui abita Sofia, circa quarantanni dopo, si
trasferisce Matteo con la sua famiglia. Anche lui ha quindici anni,
ma l'adolescenza, alle soglie del Duemila, è un luogo pericoloso e
scomodo dove vivere. Sono gli anni del sesso vissuto con precocità e
indifferenza e Matteo, in piena tempesta ormonale, sta scoprendo in
modo goffo e faticoso non solo l'altro sesso, ma anche se stesso.
Sofia vive il disagio del suo corpo che inizia a sbocciare. Incapace
di gestire i suoi improvvisi desideri per qualcosa che ancora non ha
conosciuto, si rifugia in fantasie di bambina che le raccontino una
realtà meno paurosa e parla continuamente con Paul McCartney,
perfetto amico immaginario che le è vicino in ogni momento. Le
fantasie di Matteo invece sono sempre le stesse: sesso e ribellione.
Espressione di un desiderio sempre più insopprimibile di crescere,
di diventare grande, di essere libero. Le vite di Sofia e Matteo,
apparentemente così distanti e diverse tra loro, sono in realtà
legate da un filo rosso che travalica gli anni, le generazioni, le
tecnologie e il mondo che cambia.
Ci sono libri che, per quanto
complessi, ti lasciano dentro una sensazione di vuoto,stridente come
una nota stonata. Libri acclamati dai critici più disparati, ma che
,dietro ad un linguaggio forbito e a un numero esorbitante di pagine,
nascondono il vuoto più totale. E poi ci sono libri come questo;
libri che ti riempiono,illuminandoti la giornata con parole semplici
e dirette, che si fanno chiudere con una lacerante sensazione di
malinconia e tristezza: libri che parlano di te. Della tua vita.
" Rivoluzione n.9", ritorno per me molto atteso della "strana coppia" Muccino- Vangelista, è questo e molto altro! E' vivo,vibrante..un quadro policromo e sorprendentemente realistico di un'intera generazione!Non è semplicemente un romanzo. E' vita,gioia e dolore: energia pura. Realistici protagonisti e intensi comprimari ( Semplicemente unica ed indimenticabile la grandezza d'animo di Daniele)danno vita a questa sinfonia di vite e sentimenti, a questo crescendo di emozioni.
Un libro sui giovani, che parla ai giovani, ma anche a chi non lo è ormai più. Un'overdose di ottimismo e buon umore. Un inno alla vita, alla gioia.
" Rivoluzione n.9", ritorno per me molto atteso della "strana coppia" Muccino- Vangelista, è questo e molto altro! E' vivo,vibrante..un quadro policromo e sorprendentemente realistico di un'intera generazione!Non è semplicemente un romanzo. E' vita,gioia e dolore: energia pura. Realistici protagonisti e intensi comprimari ( Semplicemente unica ed indimenticabile la grandezza d'animo di Daniele)danno vita a questa sinfonia di vite e sentimenti, a questo crescendo di emozioni.
Un libro sui giovani, che parla ai giovani, ma anche a chi non lo è ormai più. Un'overdose di ottimismo e buon umore. Un inno alla vita, alla gioia.
Consiglio musicale: Viva la vida-
Coldplay
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