Da domani in libreria, il toccante romanzo di Alberto Damilano, Questa notte è la mia. Un libro vero come la realtà e forte come la speranza, con una bellissima copertina dai colori pastello e i poetici echi dei romanzi di Gremellini. Mi era sfuggita, invece, l'uscita di L'uomo del mare, romanzo di Carl-Johan Vallgren. Dall'autore di Storia di un amore straordinario – uno dei romanzi più tristi ed intensi di cui ho memoria – un'avventura sul potere salvifico dell'amicizia e sulla diversità. Inoltre, a breve, accanto ai prossimi Figli dello stesso padre e L'angelo perduto, saranno disponibili i nuovi romanzi di Donato Carrisi (previsto per l'inizio dell'estate) e di Alma Katsu (Agosto 2013). Non sto più nella pelle! :)
Titolo:
Risveglio. La trilogia dei sensi
Autore:
Anne Rice
Editore:
Longanesi
Numero
di pagine: 250
Prezzo:
€ 14,00
Data
di pubblicazione: 7 Marzo 2013
Sinossi:
Lei ha dormito per cent’anni e i principi che hanno tentato di
svegliarla sono morti nell’impresa. Ma poi è arrivato lui, il
Principe bello e spietato, e Bella si è svegliata. Ora lei gli
appartiene e lui farà di lei la sua schiava, una schiava dedita al
suo piacere in una corte sensuale e perversa, dove altri giovani di
sangue reale vivono la stessa situazione. Giovane, bella e
disponibile a imparare, nella corte Bella conoscerà il piacere e il
dolore, in un’atmosfera pervasa di erotismo e passione. Ma
l’aspetta anche l’amore, che ha gli occhi profondi di un altro
schiavo come lei. Anche se solo giocattoli nelle mani dei loro
spietati padroni, i due ragazzi insieme affronteranno una fuga che li
porterà, forse, a coronare il loro sogno…
Titolo:
Questa notte è la mia
Autore:
Alberto Damilano
Editore:
Longanesi
Numero
di pagine: 256
Prezzo:
€ 14,90
Data
di pubblicazione: 28 Febbraio 2013
Sinossi:
A quarant’anni Andrea è un giornalista fallito che ha abbandonato
da tempo ogni ambizione di vita e di carriera. La sua sembra una
storia come tante: un lavoro che non lo soddisfa, una moglie che a
stento gli rivolge la parola, amici pochi e probabilmente nemmeno
buoni. Solo che a un certo punto la storia cambia, perché la vita
toglie, la vita dà. E talvolta per dare non ha altro modo che
toglierti ogni cosa in un istante. Per Andrea, l’istante è quello
in cui scopre di essere affetto da una malattia che non nomina mai,
una malattia che lo priverà giorno dopo giorno di un pezzo di vita:
prima i piedi, poi le mani, quindi la parola, infine il respiro. Ma è
proprio allora, proprio mentre l’acqua del guado minaccia di
inghiottirlo, che Andrea si renderà conto che la riva va conquistata
con fatica. E che per capire gli altri bisogna abbandonare la presa
su se stessi, bisogna lasciare che la vita forzi la serratura che
pensiamo ci protegga e che invece ci tiene prigionieri. Sarà su una
sedia a rotelle, dunque, che Andrea aiuterà Francesco, un giovane
collaboratore del giornale, in una pericolosa inchiesta sugli
intrecci fra politica e criminalità, e insieme tenterà di
rimettersi in gioco con la donna che ha accanto. Mentre il progredire
della malattia lo spingerà ad affrontare ogni giorno qualcosa di
diverso e a conquistarsi, a ogni nuovo respiro concesso dalla vita,
il tempo per pensare, progettare, amare.
Titolo:
L'uomo del mare
Autore:
Carl-Johan Vallgren
Editore:
Longanesi
Numero
di pagine: 250
Prezzo:
€ 14,90
Data
di pubblicazione: 17 Gennaio 2013
Sinossi:
La vita non è stata generosa con Nella e il piccolo Robert,
prigionieri di un'esistenza segnata dalla paura, col padre che entra
ed esce continuamente di galera e la madre alcolizzata. E raccontare
storie che infondano la speranza di un nuovo inizio è l'unico modo
per sopravvivere senza impazzire. Così, giorno dopo giorno, Nella
racconta a Robert la vicenda di un bambino nato, come lui, in un
paesino di mare della Svezia meridionale, timido e goffo come lui,
che come lui deve affrontare, oltre all'assenza dei genitori, le
angherie dei compagni di scuola, spietati carnefici della diversità.
Angherie dalle quali, nella vita reale, solo Nella tenta di
difenderlo, lei che, a sedici anni, deve occuparsi di tutto. E se
nella vita reale, a differenza del racconto, gli eventi sembrano
procedere inesorabilmente verso il peggio, un giorno accade
l'impensabile: l'incontro inatteso con l'uomo del mare sembra
cambiare ogni cosa. Tra lui e Nella nasce un'amicizia profonda, ma in
un mondo segnato dalla violenza il segreto straordinario che li lega
non potrà rimanere tale a lungo...
500 pagine. € 19,90. "La Gaja Scienza" |
E'
semplicissimo: qual è la vostra miglior vendetta? Una nefandezza
fatta a un/a ex? Uno scherzo riuscito particolarmente bene?
Scrivetelo (anche molto brevemente) nei commenti ai post pubblicati sulle pagine
facebook della casa editrice (qui) e dell'autore (qui) e ci
penseranno gli addetti ai lavori a inserire le frasi direttamente
sull’immagine e a creare l’album! La vostra vendetta sarà più
divertente o più spietata di quella ideata dal maestro della
suspance nel suo Vendetta di sangue? Divertitevi
e mettetevi alla prova. Come si dice, è un piatto che va servito
freddo...
Interessante l'uscita di Anne Rice di cui non ho mai letto niente!! Intervista con il vampiro ho visto il film e poi ho camminato rasente i muri di notte per settimane :P!!! Maledetta WL che si allunga!!!!!!
RispondiEliminaSempre entrambi mattinieri, cara Lara! :) "Risveglio" interessa anche me. Stranissimo, ma in perfetto stile della Rice!
EliminaQuello della Rice mi ispira moltissimo!!!
RispondiEliminaHa qualcosa che attira!
EliminaCaspita, credo di essere probabilmente l'unica che ha già letto "La bella addormentata": lo presi in biblioteca qualche anno fa (era stato firmato da Anne Rice con il suo vero nome, Roquelaire), senza minimamente immaginare che si trattasse di un porno. Dico porno perché non è erotico, non aspettatevi Cinquanta sfumature, è più simile a De Sade. All'epoca ero adolescente e ne ero rimasta abbastanza turbata, anche se penso che se lo rileggessi ora non mi sconvolgerebbe più di tanto.
RispondiEliminaCiao Ossimoro! Mi è appena arrivato il romanzo e, sulla copertina, è riportata proprio una frase di De Sade, infatti :) Non sapevo che il termine "sadismo" derivasse proprio dal suo nome. Ho un po' paura.. ahahahah :)
Elimina:-D :-D :-D A me era sembrato una versione "poraccia" di Justine di De Sade: a quel punto, meglio l'originale!
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