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mercoledì 25 luglio 2012

I ♥ Telefilm: Shameless

Con lo scoppiare dell'estate, non c'è passatempo più felice di una bella lattina di tè in compagnia della nostra serie televisiva preferita. Ma, tra finali di stagione e novità che stentano a decollare a causa di pilot poco coinvolgenti, sarebbe utile consigliare ora come ora un telefilm frizzante e con diverse serie all'attivo a “portata di click”....ditemi la verità, sono l'unico a non accontentarsi di vedere un solo episodio a settimana? Non c'è periodo migliore di questi mesi di caldo e sole per passare intere serate, quando non abbiamo voglia di uscire o leggere (sì, mi capita: il mio sudore radioattivo potrebbe consumare le pagine dei miei amati libri :P ), intrappolati in quaranta - ma anche di più - minuti di relax, con canottiera, boxer e nulla a cui pensare.
Consigliandovi serie di culto come Dawson's Creek, Buffy e The OC potrei andare sul sicuro, ma oggi voglio parlarvi di una serie che ho scoperto proprio di recente e di cui ho visto in pochissimi giorni tutti i 12 episodi che compongono la prima stagione.
E' la versione Usa di una serie inglese, approdata su Mya quest'anno, di cui, il 20 Luglio, sono andati in onda, sempre sullo stesso canale Premium, i primi due episodi della seconda stagione. Probabilmente in pochi la conosceranno, quindi, al contrario di come procedo solitamente, riporterò anche qualche dettaglio per introdurvi brevemente la trama e i personaggi.
Si tratta di Shameless – letteralmente “senza vergogna”. 
Titolo che non poteva essere più azzeccato per descrivere la vitalità vera e spiazzante di una serie che se ne infischia di tabù e bollini verdi e - un po' sopra le righe, un po' eccessiva – riesce a strappare sorrisi e risate anche sullo sfondo di un quartiere in cui degrado e miseria si confondono con il grigio dell'asfalto e la decadenza di fatiscenti villette a schiera. Il classico quadretto di vita americana che pubblicità e film per la famiglia ci propongono (giardini curati, case tutte uguali e allineate in strade tranquille e pulite, rapporti tra “buoni vicini”...) viene stravolto, cedendo spazio a un realismo inedito, condito con cinismo, ironia e un romanticismo concreto e spietato. Al primo appuntamento? Altro che rose e inviti a cena. Per una ventenne che ha sulle spalle il peso di una famiglia rumorosa e ingombrante e che riesce a stento a sbarcare il lunario una funzionale lavatrice è un regalo molto più utile e gradito!
Fiona, la ragazza in questione, ha responsabilità molto più grandi di quelle di una sua comune coetanea e, a causa di un padre alcolizzato e di una madre che ha dato forfait dinanzi al primo problema, si trova a doversi districare tra lavori domestici, impieghi part-time e un esercito irrequieto di fratelli minori. Cinque pesti di età diverse che - tra capricci, sbalzi ormonali e furore giovanile – le danno non poco filo da torcere! I suoi tentativi di mantenere unita una famiglia che va a pezzi e la voglia di far fiorire una relazione duratura con il misterioso Steve fanno mescolare lacrime e risate e danno vita a tragicomiche avventure, vedendo le quali, per una volta nella vita, potremo ritenerci parte di una famiglia normale, nonostante le divergenze e le follie momentanee che, di tanto in tanto, fanno girare a mille le nostre scatole e saltare i nostri dirimpettai dalla poltrona.
I sei fratelli Gallagher hanno personalità forti e una vitalità spettacolare come un gioco pirotecnico e dannosa come una specie di bomba atomica. Accompagnati da un patriarca affetto da pigrizia acuta (il mitico William H. Macy), lontani dagli stereotipi e dalla zuccherosa visione del mondo che le grandi produzione americane ci propinano, nutrono gli uni verso gli altri un affetto viscerale e incondizionato – espresso più con parolacce e cazzotti in faccia, che con abbracci fraterni e complimenti! - e il loro essere uniti, nonostante lo humour che pervade il tutto, sa commuovermi spesso e mi ricorda un po' gli edulcorati legami dell'intramontabile Settimo cielo e i bonari deliri del dissacrante Malcom in the Middle.
Recitato magnificamente, unisce il talento consolidato di due star come William H. Macy (premio Oscar per Fargo) e Joan Cusack (candidata due volte agli Academy Awards come “miglior attrice non protagonista”) alla fresca bellezza di Emmy Rossum (Il fantasma dell'Opera e, prossimamente, nel film La Sedicesima Luna) e Justin Chatwin (Dragonball Evolution), protagonisti spesso di scene di sesso esplicite, ma mai volgari, che ricordano quelle della splendida coppia Hathaway – Gyllenhall nel romanticamente divertente “Amore e altri rimedi”.
Omosessualità, bullismo, grandi speranze, voglia di rivalsa e negazione ed amore verso una famiglia tanto imbarazzante si mescolano in una serie che, al pari di Skins, merita il titolo di cult istantaneo. Senza vergogna, mostra quello che gli altri telefilm non mostrano. Senza regole, fa ridere di quegli argomenti tabù che la censura mondiale reputa indecorosi e, inaspettatamente, fa nascere la voglia di sentirsi parte di un qualcosa di più grande proprio come avviene nel caso dei sei ragazzi Gallagher.
Prendete le cene imbarazzanti dei parenti, le notizie più bizzarre che i telegiornali annunciano, moltiplicateli all'infinito e otterrete un briciolo dell'adorabile ed esilarante vena di follia che percorre questa meritevole serie Tv. Credetemi sulla parola, non vi pentirete di seguirla! 

 

La sigla, anche presa da sola, è già tutta un programma! Veramente unica!
Una delle più originali e irriverenti di sempre :D

3 commenti:

  1. Interessantiiiissimo post XD Sai che io sono sempre a "caccia di serie TV", per cui di certo prenderò in considerazione Shameless!! Grazie, Mik :D

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  2. Perfetta recensione.. Mi ritrovo in tutto quello che hai scritto.. Non seguo serie tv non le ho mai seguite ma per puro caso ho cominciato a vedere questa.. Nella loro esagerazione sono assolutamente mai banali e nonostante alcuni aspetti grotteschi e dannatamemte estremi sono veramente esilaranti oltre che dicertenti..
    C'e dentro questa serie un misto di sangue sesso e sentimenti puri che la rende ai miei occhi un vero capolavoro..

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