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martedì 27 novembre 2018

I ♥ Telefilm: Homecoming | Crisis in Six Scenes

Le geometrie di Kubrick, gli split screen di De Palma, l'aspect ratio di Dolan, il Soderbergh che filmava la claustrofobia con l'iPhone. Sam Esmail, quarant'anni e una carriera tutta in discesa dopo il successo di Mr. Robot, è andato a scuola dai migliori. Primo della classe, nonostante le scarse attrattive di una storia lisergica di hacker e complotti che al suo esordio non mi aveva conquistato, torna a ipnotizzare dall'alto di una regia bellissima. La sua macchina da presa sfida la paura delle vertigini: un tutt'uno perfetto con l'eleganza del vetro e dell'acciaio, il verticalismo hitchcockiano delle scale a chiocciola, una colonna sonora che spazia dalle arie di Handel ai rimbombi stridenti dei noir vecchio stile. E nobilita, così, un thriller psicologico che più classico non si può: rigoroso ma non senza ironia, algido ma non senza sentimento; rétro eppure modernissimo. Un addetto all'ufficio reclami, ossessionato dalla verità, s'improvvisa investigatore: cosa nasconde una compagnia che cura i veterani dal disturbo post-traumatico? Diciotto pazienti, sei settimane per reintegrarsi; lavori di gruppo, giochi di ruolo, scherzi e confidenze, in una mensa dove il martedì servono gnocchi a pranzo. Qualcuno vorrebbe andare oltre, qualcun altro addita intrighi dappertutto. Potrebbe saperne di più l'ex consulente Julia Roberts, che matura – anagraficamente e artisticamente – senza tradirsi mai, donando il suo sorriso e tanta femminilità a un personaggio che all'inizio appare intransigente e distaccato. Non più psicologa, ma cameriera in una sudicia bettola, ha un nuova routine, un nuovo domicilio – vive con una mamma d'eccezione, Sissy Spacek – e misteriosi buchi nella memoria. Cosa l'ha spinta a quell'inspiegabile retrocessione professionale? Il presente asfittico è in 1:1, mentre il passato in 16:9. E nel passato si annidano le chiamate di uno spietato Bobby Cannavale, Mefistofele che scoraggia (e ispira) riflessioni etiche ed esami di coscienza; la complicità con Stephan James, che forse esula dalla relazione medico-paziente e insospettisce qualcuno ai piani alti. Semplice ma reazionario nel suo piccolo, Homecoming ha episodi che si aggirano intorno ai trenta minuti di durata – di solito, priorità delle comedy – e una chiusa poetica in stile Comet. Se l'ottava puntata è una doppia corsa a cui riescono a stare meravigliosamente dietro un montaggio e una scrittura senza segni d'affanno, nona e decima si prendono tutta la calma del mondo in vista dell'epilogo pacato e un po' magico dei film indie. Ecco le chiacchiere in una tavola calda, il sorriso commosso davanti a una posata fuori posto, i dubbi dopo i titoli di coda con la promettente Hong Chau. Homecoming si accalora, si colora, si amplia e, in campo neutrale, si apre finalmente all'emozione. Come una gita in macchina dalla Florida alla California, da The Manchurian Candidate a Eternal Sunshine of the Spotless Mind, che apre gli occhi sui pro e i contro di una società alla Black Mirror mentre invoglia a sognare un po'. (8)

Prendete una coppia in là con gli anni, ebrea e conservatrice: lui, pubblicitario e scrittore, riposta l'ambizione di diventare il nuovo Salinger, confessa al barbiere l'idea di sceneggiare una serie televisiva; lei, un po' Diane Keaton e un po' Allison Janney, è invece una consulente matrimoniale che si barcamena fra coniugi in crisi e borghesi annoiati. Fuori impazzano gli anni Settanta: le manifestazioni giovanili, il rock, la ferita del Vietnam. Possono forse sentirsi protetti dal divenire storico se nemmeno la loro casetta è a prova di invasore? Qualcuno irrompe nella loro routine senza annunciarsi né chiedere il permesso. È una Miley Cyrus che a sorpresa regge benissimo i dialoghi fiume e i tempi comici di un cinema al solito verbosissimo, con un ruolo cucitole su misura: bionda, hippy e spregiudicata, fugge dalle accuse di terrorismo – immaginatela come l'irrequieta Dakota Fanning di Pastorale Americana – e semina tempesta. Pane per i denti di un ottantenne ipocondriaco e misantropo, che sa ridere di morte e politica a patto che nessuno mangi a tradimento il pollo della sera prima o le adorate arance Navel. Il risultato della convivenza forzata? Un'esilarante andirivieni che mette a soqquadro un attempato club del libro (le adorabili partecipanti leggeranno gli aforismi di Mao, i segreti della guerriglia, le istruzioni per fabbricare bombe con gli stessi principi del bricolage), le ideologie di un cocco di mamma che d'un tratto scopre di preferire le cattive ragazze (con buona pace di Rachel Brosnaham, futura Mrs. Maisel), le giornate di due anziani professionisti convertiti presto all'agilità dello spionaggio. Scrive e sceneggia Woody Allen, e si sente, e si ride, e fa la differenza. Crisis in Six Scenes, produzione Amazon vista con estremo ritardo per via del gran parlarne male, mi è parsa una commedia di quelle che mancavano da un po'. Da Blue Jasmine in poi, infatti, il regista si era dato a copioni più malinconici e a stelle più sfavillanti. Si era nascosto dall'altra parte della macchina da presa, quando in realtà nei suoi occhiali a fondo di bottiglia e nei suoi modi goffi mi sono sempre rivisto con estrema simpatia. In un formato per lui inedito, in una casa sempre più rumorosa e affollata, riesce a far faville pur non osando mai con una storia di conflitti e dissapori generazionali in cui subito mi sono sentito nel mio elemento. Le orecchie attente ai botta e risposta pensati con la classica intelligenza newyorkese, gli occhi che saettavano dal poster del Che in camera da letto a un assembramento di impareggiabili mattatori, il cuore leggero e pesante insieme. Questo Natale sarà infatti più spento del solito, complici gli antichi scandali rispolverati, senza le chiacchiere di Allen in sala. Che sia l'occasione buona per scoprirlo, rivederlo o, come in questo caso, recuperarlo. (6,5)

13 commenti:

  1. Nonostante una leggere flessione nella seconda stagione Mr. Robot è stata una delle serie migliori degli ultimi cinque anni, per cui il credito verso S. Esmail è notevole. Non vedo l'ora di vedere Homecoming.

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    1. Io purtroppo sono fermo alla prima e non conto di proseguire, non era scattato il colpo di fulmine, ma Esmail resta bravissimo. Soprattutto in questo caso, in cui coniuga una forma sopraffina ai toni sospesi del cinema da Sundance (la sua commedia romantica d'esordio, Comet, è sconosciuta ma splendida).

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  2. La prima, nonostante tutto, mi ispira pochino. La seconda già di più, credo che quando avrò un attimo di tempo butterò un occhio sul primo episodio :)

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    1. Ti consiglio, in caso, di vederla tutta di seguito. Il primo episodio a sé, infatti, ti dirà poco. Altro non è che un film di due ore, diviso in sei parti per imperscrutabili voleri commerciali. 😬

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  3. Homecoming mi ispira proprio perché diretta da Sam Esmail (come forse saprai, io adoro Mr Robot!). Spero che la trama possa appassionarmi, non è esattamente il mio genere ^^"

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    1. Vedrai che dei generi se ne infischia, e quello è il bello. Tanta classe, tanta leggerezza a sorpresa.

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  4. Tanto Homecoming mi è piaciuto (che finale! che regia! che Julia!) quanto Woody mi ha irritato. Non tutto da bocciare (il club del libro mi fa ancora fare grasse risate!) ma l'ispirazione manca e si sente.

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    1. Vero, ma sapendo della damnatio memoriae in corso, l'ho visto con una punta di tristezza che ha smorzato la voluta antipatia dei protagonisti. ☺️

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  5. Lascio perdere a priori la roba di Allen (mai piaciuto), invece mi può interessare la prima opera che hai recensito.
    Per quanto il suo essere algida e senza ironia, quindi magari ferrosa nel senso di durezza, potrebbe farmi desistere.
    Però, se è un ottimo thriller psicologico, why not?^^

    Moz-

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    1. Occhio, è NON senza ironia. C'è Cannavale che è divertentissimo! 😉

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  6. Questa volta sei stato mooolto generoso.
    Homecoming l'ho guardata con un certo interessante, ma non è mai riuscita a conquistarmi o appassionarmi. La regia da primo della classe di Sam Esmail, che si autoplagia lo stile da Mr. Robot, l'ho poi trovata piuttosto fastidiosa.
    Per me è la versione fredda e priva di fantasia di Maniac, ecco. :)

    Crisis in Six Scenes l'avevo vista un po' di tempo fa. Decente, ma alla lunga Allen esagera, diventando un pochino pesante...

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  7. Ho letto un commento postato online da una signora di San Marino. Ha rivelato come è stata in grado di trovare il vero amore entro due mesi dopo che il suo ex fidanzato si è bloccato con una relazione d'amore.
    Invio un messaggio di posta elettronica per contattare lo stesso Odustuwa love spellcaster, avevo bisogno di aiuto per ripristinare la mia relazione amore e fiducia, quindi ho questa potente intenzione che le cose funzionino per me, ho creduto che le testimonianze fossero la vita reale. Ho capito che sarebbe stato bello condividere qui perché so che ispirerà anche gli altri.
    abbastanza fortunato per me mi sono imbattuto in contatto e-mail Oduduwa su un post del blog. Oggi sto testimoniando con gioia e felicità al mondo ... questo è uno dei momenti più gioiosi della mia vita. Oduduwa the Great-Love-Spell, ha pranzato un incantesimo d'amore per mio conto per recuperare il mio ex-marito da un'altra signora. Più di 6 anni nel rapporto matrimoniale con mio marito, è stato così terribile perché mio marito mi stava davvero tradendo e stava cercando un modo per divorziare, ci siamo separati 3 mesi fa e lui è tornato di nuovo dopo tanto supplicare con dei bei regali di amore, ha promesso di non lasciarmi mai o di ferire i miei sentimenti d'amore l'uno per l'altro, gli ho creduto perché amo tanto mio marito. Non avrei potuto fare nulla per ferirlo o farlo stare male più..io volevo solo tornare ad amarmi quanto lo amavo insieme per sempre, questo è più motivo per cui ho contattato DR.Oduduwa amore spirituale incantatore per aiutare Me lo riportano a casa con i suoi poteri magici di amore che ortografano fascino così che mio marito mi amerà solo per il resto della sua vita, Dr. Odiduwa mi ha dato il suo lavoro che può aiutarmi a riportarlo a casa entro sette giorni. Ho fatto un tentativo e ho seguito attentamente tutte le procedure di spelling, con mia grande sorpresa due giorni dopo che Dr.Oduduwa ha lanciato l'amore che ortografa il fascino nell'aria, immediatamente ho ricevuto una telefonata dal mio ex-partner, mio ​​marito mi ha chiamato al telefono per mi scuso e mi promette di tornare a casa per incontrare me e i nostri figli, sono molto felice oggi mio marito è tornato a casa e viviamo felici insieme come non mai. Sono geniale e grato al dottor Odiduwa che mi aiuta con il fascino dell'incantesimo d'amore a restituire il mio amore. All'inizio avevo paura del dubbio, ma ci provo e funziona per il mio bene. Consiglio vivamente Dr.Oduduwa a tutti coloro che cercano di riconquistare l'amore perduto e il ripristino dei matrimoni interrotti, Oduduwa è la risposta a tutte le relazioni e la crisi del matrimonio si risolvono entro pochi giorni dalla comunicazione di contatto con il tempio di Oduduwa. Sono sicuro al 100% che funzioni.

    Oduduwa personal amail (dr.oduduwaspellcaster@gmail.com)

    Ho promesso a Oduduwa che dirò a tutti i miei amici del suo lavoro di ortografia dell'amore se davvero funziona per me e sì funziona per me, ora sono seduto a cena con il mio amore marito.
    Dr.Oduduwa mi ha detto che ha i poteri per risolvere i seguenti problemi;
    * Incantesimi d'amore per l'ex amante di Win-Back
    * Successo e buona fortuna per trovare il vero incantesimo d'amore
    * portafortuna - (incantesimo d'amore per attirare nuovo amore)
    * reparti - GANCIO DI PROTEZIONE
    * Risoluzione della maledizione (Incantesimo d'amore per rompere le barriere relazionali)
    * pulizia spirituale (spelling dell'amore per fermare il divorzio)
    * magia della fertilità - FRUTTA DELLE DONNE (Incantesimo d'amore per avere un figlio)
    * Magia decreta, (Incantesimo per fama, Potere e ricchezza)
    L'informazione è potere, ho ricevuto il suo contatto e-mail dal blog di commenti online come questo e mi ha salvato il matrimonio e sono molto felice di condividere queste informazioni con tutti voi così potete dire ai vostri amici e amore una volta di trovare una soluzione rapida per ripristinare i matrimoni interrotti e tornare con ex partner d'amore questa stagione natalizia.

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  8. Prima di tutto grazie al Dr.Ayo per avermi riportato indietro il mio amante entro 48 ore. Non ho niente da dire se non ringraziarti e farti sapere che sono felice.. Il mio amante mi tratta meglio e trascorre la maggior parte del suo tempo con me ora dicendomi quanto mi ama come mai prima.. Se hai per qualsiasi problema con il tuo amante contatta il Dr.Ayo via e-mail: (drayospell@gmail.com) o WhatsApp +2347055691377 via Viber perché è la soluzione a ogni problema di relazione.

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