Quest'anno,
ho parlato tanto di film quanto di libri. Nasco come blogger
letterario, ma sono un po' un tuttologo. Mi piace parlare, in realtà,
di quello che mi è piaciuto. Come a tutti, credo. Alla lista dei
film del 2014 ci tenevo particolarmente: è il primo anno che la
faccio e mi piace moltissimo l'idea, tra un paio di mesi o qualche
anno, di venire a sbirciare cosa mi aveva colpito e perché. Un
rapidissimo viaggio, dunque, dalla ventesima posizione alla prima e
un tuffo tra i migliori attori, i personaggi fighi, le scene
“incriminate”. Occhio: nell'ultima parte del post potrebbero
esserci spoiler su situazioni e simili. Il mio, di occhio, sempre puntato verso i miei amati libri e, sul podio, più di
qualche trasposizione cinematografica. E i grandi assenti? Non li ho
proprio visti. Di Grand Budapest Hotel mi disgustano i colori
zuccherosi da torta avariata; Nynphomaniac avrei
voluto vederlo al cinema, per evitarre imbarazzanti situazioni in
casa, ma avevo paura che il mio vicino di posto, nel buio della sala,
potesse – che ne so – masturbarsi, e con la mia mano; The
Wolf of Wall Street, per tutti
il vero film dell'anno, mi era risultato un titolo indigesto a causa
di tutti i fan(atici) di Di Caprio che, alla vittoria del bravissimo
McConaughey, gridavano alla cospirazione e così non l'ho recuperato. Non ho beccato al cinema neanche Interstellar. Vi saluto, mentre sulla mia città scende una neve freddissima.
Torno al mio latino, vi auguro buon anno, vi ringrazio per avermi
fatto compagnia. Buona fine e buon inizio, M.
19.
American Hustle:
Una commedia
funambolica e bugiarda, in cui tutti imbrogliano tutti,
ma lo spettatore è trattato con i guanti bianchi.
18. The
Judge: Un'americanata di
raro valore, con due mostri di carisma al comando.
17.
Nebraska:
La carica vitale degli anziani. Il loro candore, la loro schiettezza,
la loro ruvidezza, la loro mesta allegria in una perla che ruba
consensi e parole superflue.
16.
Song'e Napule:
Tocchi di hard
boiled, comicità da bollino verde. Un Gomorra in versione
neomelodica. Il personaggio di Morelli chi se lo
scorda? A casa mia ne parlano ancora.
15.
12 anni schiavo: Ci si aspettava di più. Da
un “miglior film” e da McQueen. Nonostante le frustate, non lascia cicatrici.
14.
Dallas Buyers Club: Storia vera, senza peli sulla lingua e senza cornici, con due attori per descrivere i quali ci vorrebbero nuovi aggettivi.
13.
The Babadook:
Un horror di fantasmi di padri e involucri di madri, che
parla del modo in cui devi nutrire i tuoi demoni. Altrimenti poi
mangiano te. Il tuo cuore, quello che ti rende buono e giusto.
12.
Tutto può cambiare:
Un'orecchiabile
fiaba acustica, che conosce il traffico, il rumore, le seconde
opportunità, artisti che si mettono comodi e ti dedicano una
canzone.
11.
I
segreti di Osage County:
Uno scontro tra
tre generazioni, una pellicola che odora di grande teatro e brilla di
grandi dive: il nuovo Carnage.
Un delizioso calvario.
10.
Saving Mr Banks:
Avete presente
quando l'unica cosa che volete è sentire qualcosa? Per me, è stato questo. Tornare a respirare,
tornare a sentirmi. Immancabile, totalmente, per chi vive di storie.
9.
Due
giorni, una notte:
Ti
fa disperare per le chiamate rifiutate, le porte sbattute in faccia,
i “no” nudi e crudi... e per quegli impensati gesti di gentilezza
che ti accarezzano l'anima.
8.
The Normal Heart: Bomer si trasforma, Ruffalo ti urla
addosso. Cast straordinario, script perfetto, per un grande film del
piccolo schermo con un cuore non normale, ma grosso così. Vivere
d'amore, morire di Aids.
7.
Locke:
Tom Hardy regna. Ride, si arrabbia, si commuove senza mai togliere il
piede dall'acceleratore. La corta odissea di un uomo, il viaggio
della vita.
6.
Lo sciacallo:
Un immorale e bruttissimo Jake Gyllenhall in preda a un inquietante,
divertentissimo, perfetto delirio di onnipotenza.
5.
Colpa delle stelle: Ho capito che era meglio del libro
quando mi sono ritrovato con il viso bagnato di lacrime, per due
volte, e quando perfino gli utenti di Cineblog01 scrissero commenti
sensati, in italiano, e sinceri. Quella volta risparmiai sulla
bolletta dell'acqua: l'anonimato mi permette di dire che ho pianto il
mare?
4.
Gone Girl: Un
teatro dei burattini che smantella tutto ciò che è perfezione
apparente, anche se alla perfezione è vicino. E da una leggenda come
David Fincher chi osava aspettarsi qualcosa di meno?
3.
Alabama Monroe: La vera, inarrivabile
Grande Bellezza proveniva dal Belgio. Una ballad che fa ballare i piedi e sanguinare i cuori, che ci
parla della naturalezza con cui anche chi ha un animo gitano può
costruirsi una famiglia. E un amore con cui marchiarsi la carne per
l'eternità.
2.
Boyhood:
Il più generoso e originale regalo che qualcuno potesse fare alla
mia generazione. Siamo ragazzi fortunati. Chi altro potrà dire di
aver visto la propria infanzia in tre ore? Una storia epica nella sua
semplicità, non recitata ma vissuta a fondo. Splendido e infinito.
1. Her: Jonze firma un capolavoro pieno di saggezza e grazia. Una lunga lettera aperta a una donna mai nata e a una relazione mai
esistita. Un duetto di grandi voci passate alla radio .The Artist era
il ritorno al muto. Her, più che vederlo, lo senti. Cieco, come
l'amore impossibile tra Theodore e Samantha.
Migliore
attore protagonista:
-
Lo sciacallo - Jake Gyllenhall
-
Dallas Buyers Club - Matthew McConaughey
-
Locke - Tom Hardy
Miglior
attore non protagonista:
-
Dallas Buyers Club - Jared Leto
-
12 Anni Schiavo/Frank - Michael Fassbender
-
The Judge - Robert Duvall
Migliore
attrice protagonista:
-
Gone Girl - Rosamund Pike
-
I segreti di Osage County - Meryl Streep
-
Due giorni, una notte - Marion Cotillard
Miglior
attrice non protagonista:
-
I segreti di Osage County - Julia Roberts
-
Her - Scarlett Johannson
-
Boyhood - Patricia Arquette
[ATTENZIONE: SPOILER]
Sono
una muchacha troppo sexy:
-
Sin City 2 – Eva Green
-
White Bird in a Blizzard – Shailene Woodley
-
American Hustle – Amy Adams
Bello
impossibile:
-
Posh – Booth, Claflin, Irons
-
Cattivi Vicini – Zac Efron
-
Dracula Untold – Luke Evans
Nice
to meet you, where you been?:
-
Ansel Elgort (Colpa delle stelle, Divergent)
-
Ellar Coltrane (Boyhood)
-
Lupita
Nyong'
(12
anni schiavo)
Will
you recognize me?:
-
The Normal Heart – Matt Bomer
-
Gimme Shelter – Vanssa Hudgens
-
Sarah Snook – Predestination
Sing:
-
Lost Stars – Tutto può cambiare
-
The Moon Song – Her
-
The Hanging Tree – Hunger Games III
Psycho
Killer:
-
Gone Girl – Rosamund Pike
-
Wolf Creek 2 – John Jarratt
-
Sin City 2 – Eva Green
I
love the way you d(l)ie:
-
Emma Stone – The Amazing Spiderman 2
-
Neil Patrick Harris – Gone Girl
-
Juno Temple – Horns
Cry
me a river:
-
Colpa delle stelle – Il prefunerale, la lettera
-
Alabama Monroe – La scena conclusiva
-
The Normal Heart – L'addio
Hot
Stuff:
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White Bird in a Blizzard – Shailene Woodley e Shiloh Fernandez
-
Nurse 3D – Paz De La Huerta
-
American Hustle – Amy Adams e Jennifer Lawrence