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lunedì 29 dicembre 2014

2014 Book Awards - Cosa ho letto e cosa (forse) non avrei dovuto leggere

Ciao a tutti, amici. Come state? Indigestione da panettoni? Ire funeste per il regalo sbagliato? Io mi mantengo in linea e calmo: più o meno. C'è la preparazione in corso del tostissimo esame di Letteratura Latina e potrei morire prima di finire tutto il programma. No, non sono calmo. Scherzavo. Chi mi segue sulla pagina Facebook comunque lo sa: non dite, dunque, che non vi avevo preparati a dovere all'invasione di post prima di Capodanno. Dopo gli ultimi appuntamenti con Mr Ciak e I love telefilm, con in mente tante e stupide idee per parlarvi dei film e dei serial del mio tortuoso 2014, oggi si torna a parlare dei libri. Precisamente, dei libri che mi sono piaciuti di più tra i novantatrè letti dal primo gennaio ad ora. Pensavo sarebbe stato difficile, pensavo mi ci sarebbe voluto più tempo, e invece no. Le letture davvero imperdibili, come sempre accade, si contano sulle dita di una mano, ma non posso dirmi deluso. Ci sono state belle scoperte, sorprese impreviste e gradittissimi ritorni. Occupati da tempo immemore, sinceramente, i primi tre (anzi, quattro: lo so ho imbrogliato!) posti di questa Top10 che, se vogliamo essere proprio pignoli, in realtà è una Top11: i titoli restanti li ho scelti ripescando dalla mia memoria i ricordi più belli, le recensioni più sentite, quelli con il numero di stelline più numerose. Non sono proprio in ordine di preferenza. Sapete che non sono bravo a dare i numeri! Qualcuno l'ho dovuto escludere, qualcuno l'ho dovuto invece inserire, in onore di quanto stupidamente felice o orribilmente triste mi abbia fatto sentire al tempo della lettura – magari mesi e mesi fa, magari solo la settimana scorsa. Alla fine del post, però, menzione speciale per quegli autori che ci sono stati, per le cover splendide e per quelle storie di genere che spiccano anche al buio. E i vostri romanzi preferiti, invece, quali sono stati? Ditemi un po', ché sapete sono curioso. Un abbraccio, M.

10. Arrivano i pagliacci: Parlava Allegra e mi è venuta in mente nonna che, quando beve un sorso di limoncello in più, inizia a straparlare e a costruire per l'aria alberi genealogici. Stasera la chiamo e glielo dico che ho pensato a lei: la prossima volta, porto con me il libro di Chiara.” 
9. Noi siamo grandi come la vita: Noi siamo infinito apprezzerebbe. Per la scrittura semplice, i passaggi delicati, i fiori nell'asfalto e la colonna sonora pazzesca, i personaggi sfocati in cerca di un loro infinito in un'età che infinita non è. I giovani e la morte. Un mistero guardato in faccia da occhi timidi.
8. Le ho mai raccontato del vento del Nord: La tecnologia li unisce, li fa chiacchierare a cuore aperto, ma quella lontananza elettronica è una barriera insormontabile. Sono parole in chat, voci timide sussurrate nella segreteria telefonica. Un Her in una dimensione possibile. 

7. La misura della felicità: La sensazione che tanti pensieri siano in rima con i tuoi spiega il tuo sentirti meglio al mondo. Non è vero che i libri ci isolano. Guarda quanta gente che c'è. Vivi e lascia vivere. Leggi e lascia leggere.
6. Città di carta: Scanzonato, toccante, pieno di vita dalla pianta dei piedi alla cima dei capelli, il romanzo è tanto tanto simile a Cercando Alaska. E siccome quello l'ho amato tanto tanto, amo tanto tanto anche questo. Non fa una piega.
5. Noi: Un bellissimo pronome personale che, a lungo andare, si fa aggettivo possessivo. Noi è tutto ciò che è nostro. 
4. La vendetta del diavolo: Un vangelo apocrifo di Giuda ballerini, figli che uccidono le madri, passioni che fanno male più dell'inferno, autori dalle voci sempre più riconoscibili. Satana diverte, emoziona e non fa paura. 
3. Shotgun Lovesongs: vuole essere cantato e basta. Richiede un giro di do, falsetti strozzati e dolenti che ti escono dalla gola come singhiozzi. Dove non arriva la voce, sopraggiunge l'emozione. Quella dice tutto. Quella compensa a una nota troppo tremula. Quella ti libera e ti imprigiona.
2. L'amore bugiardo: Uno dei libri più misogni e femministi mai scritti. Divertentissimo, acuto e diabolico, con un esemplare alternarsi del doppio punto di vista – da mettere in lista (nozze). 

Venuto al mondo è un romanzo bellissimo. Senz'altro più bello e perfetto di Splendore. E' più facile che piaccia. Gemma si scopre una protagonista con la forza incredibile delle donne. Gli uomini della Mazzantini, invece, sono tutti come Diego - il fotografo di pozzanghere. Vedono la vita scorrere tra le fessure delle loro dita, non agiscono, si nascondono. Quando gli uomini sono due, tutto è più difficile e triste ancora. Quando è un amore omosessuale quello di cui si parla, tutto è un campo minato. La prima era una storia spezzata dalla guerra. Non te la spieghi, la guerra. In Splendore poteva essere tutto più semplice. L'amore malinconico tra questi due uomini ha un inizio e ha una fine. Non ha tregue, ma avrebbe potuto averne. Sarebbe bastata una legge, legalizzare un semplice sì, un po' di coraggio (...) Libri da leggere a voce alta, libri che ti sbudellano il cuore.
PREMI DI (S)CONSOLAZIONE.
Il miglior horror: NOS4A2 – Ritorno a Christmasland
Il miglior new adult: Hopeless – Le coincidenze dell'amore
Il miglior urban fantasy/distopico/sci-fi: La quinta onda
Il romanzo più... boh: Un bravo ragazzo, Breaktime, Agnes
Risate assicurate: Geek Girl, La prima cosa bella
Leggere con gli occhi lucidi: Quella vita che ci manca, Promettimi che ci sarai, Sette minuti dopo la mezzanotte
Autori che ho stalkerato: Bianca Marconero, Donato Carrisi, Chiara Gamberale, Alessia Gazzola
Romanzi che sono piaciuti a tutti, ma a me no: Dio di illusioni, Vita dopo Vita, Io che amo solo te, L'estate dei segreti perduti
Il romanzo più brutto, quello scritto peggio, quello più inutile: Black Ice
Ti ho letto una volta, non ti leggerò mai più: Kerstin Gier, Becca Fitzpatrick
Meglio al cinema che in libreria: The Giver – Il mondo di Jonas; Colpa delle stelle
Guarda un po' chi si rivede – i sequel belli: Alice Allevi in Le ossa della principessa; Lena e Ethan in La diciottesima Luna; Jack e Danny Torrence in Doctor Sleep 
Be', dai, ci siamo visti – i sequel meno belli: Requiem, Multiversum – Utopia, Allegiant
L'abito (non) fa il monaco - le cover più belle: Noi siamo grandi come la vita, Doctor Sleep, Utopia, Shotgun Lovesongs, Lo straordinario mondo di Ava Lavender
Guilty pleasure: molto “guilty” e poco “pleasure”: Black Ice, Un disastro è per sempre, Le sintonie dell'amore 
Stai senza pensier” - un libro soft: Il profumo del pane alla lavanda 
La recensione più idiota: Black Ice, Silver
La recensione più originale: L'amore bugiardo, Noi siamo grandi come la vita

43 commenti:

  1. Bellissima questa classifica, molti sono già finiti in WL, L'amore bugiardo.. beh vedrai nella mia classifica ;) Adoro i premi di (S)Consolazione XD soprattutto la categoria "Ti ho letto una volta, non ti leggerò mai più".
    "Venuto al mondo" voglio leggerlo da una vita, il 2015 è l'anno buono!

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  2. Bellissima classifica, alcuni li ho letti e recensiti anch'io! In particolar modo mi ha colpito "Venuto al mondo" della Mazzantini, l'ho terminato due giorni fa e non ne sono ancora realmente uscita, credo che ci vorrà del tempo.

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    1. Grazie Giorgia! Sì. Quando l'ho finito - lo scorso gennaio - è stato così anche per me.

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  3. "Noi siamo grandi come la vita" l'avevo puntato appena uscito in lingua, poi è uscito anche in Italia e boh, non ci ho pensato più XD
    Di "Città di carta" parlano quasi tutti male, mi soprende vederlo tra i libri migliori.
    L'amore bugiardo e Shotgun Lovesongs mi incuriosiscono parecchio!
    Io direi che il libro più bello è stato Eleanor and Park, stupendo.
    Il Meglio al cinema che in libreria per me andrebbe alla Ragazza di Fuoco (sì, lo so, è uscito nel 2013, ma io ancora non ho visto l'ultimo uscito!).

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    1. E di sicuro l'ultimo uscito non finirà in lista, mi sa. Secondo me, è molto molto fiacco. Soprattutto se paragonato col predecessore, che era davvero meritevole.
      Chi ha definito brutto Città di carta si sarà appassionato al molto più insincero e facilone Colpa delle stelle? ;)

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  4. Arg... io son sempre una fan dei grandi/piccoli classici e resto indietro con le nuove uscite.
    Ho però adorato la Gamberale e nel prossimo anno conto di recuperare i suoi libri.

    PS Una domanda: "L'imprevedibile viaggio di Harold Fry" l'hai letto? Per noi amanti dei vecchietti è da non perdere, e mi sono comprata per il compleanno "Il bizzarro incidente del tempo rubato" della stessa autrice che mi porterò in vacanza.

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    1. Di Chiara anche a me manca qualcosina: ci rifaremo :)
      No, non l'ho letto, ma devo. In realtà, sai che i vecchietti "su carta" non li ho sperimentati molto??

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  5. Pochi thriller in questa classifica :P Letto solo L'amore bugiardo che merita :)

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    1. Ne ho letti diversi, ma mica mi sono tanto piaciuti :P

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  6. Un post meraviglioso e pieno di spunti :)
    Venuto al mondo è uno dei libri più belli e travolgenti che abbia mai letto in vita mia.

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  7. Classifica fantastica! Ho letto di questi solo quelli della Mazzantini che adoro!

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  8. Buongiorno! Le categorie di premi di (S)Consolazione sono molto originali, complimenti.
    La Mazzantini è in lista da una vita, Venuto al Mondo l'avevo preso in biblioteca a Maggio ma non era il momento adatto; ci riproverò nel 2015, magari dopo Non ti muovere.
    L'amore bugiardo e la misura della felicità fanno parte anche della mia Top 10, che in realtà è una Top 13.
    Shotgun Lovesongs l'ho trovato sotto l'albero, del tutto inatteso e credo sarà una delle prime letture del nuovo anno.
    Concordo anche su The Giver, Requiem, Allegiant e Alessia Gazzola, anzi è proprio grazie a te che ho conosciuto lei e a lei che ho conosciuto te: la recensione de "Le ossa della Principessa" è stata una di quelle che mi ha spinto a seguire il blog e, di conseguenza, a recuperare tutta la serie di Alice.
    Spero che il 2015 ti riservi tante altre letture, belle e non perché ogni tanto sono salutari anche quelle. Buone feste :)

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    1. Non ti muovere, purtroppo, non mi aveva entusiasmato. Ma lo dico sempre: ero troppo, troppo piccolo. Grosso sbaglio!
      Ah, felice di averti fatto scorprire la Gazzola: mica lo sapevo. Un salutone e tanti tanti auguri :)

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  9. Ciao:)
    Sto leggendo proprio adesso "Noi siamo grandi come la vita",e devo dire che sto trovando diverse somiglianze con "Noi siamo infinito",cosa molto positiva,visto che ho amato quest'ultimo libro.
    Città di Carta l'ho letto ed anche recensito...Il mio libro (di John Green) preferito dopo Colpa delle stelle!

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    1. Ciao :) Mi fa piacere ti piaccia. Le somiglianze sono cosa buona e giusta in questo caso, e poi ha un'originalità tutta sua. Bellissima l'idea di base, e lo sviluppo non è da meno.

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  10. Ho letto solo "Città di carta" e "Le ho mai parlato del vento del Nord" e mi sono piaciuti entrambi, il secondo di più ^^
    Tra i tuoi preferiti desidero ardentemente leggere "L'amore bugiardo", prima di vedere la trasposizione cinematografica, peccato che non ce l'abbia ancora sotto mano! Rimedierò, sono sicura che mi piacerà moltissimo.
    Buon 2015!!!

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    1. Sono sicuro anch'io, Fede!
      Buon anno anche a te, baci :)

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  11. begli awards!
    l'amore bugiardo e noi continuo ad aggiungerli alla lista delle mie future letture...
    shotgun lovestories invece spero di leggerlo presto! ;)

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  12. Bellissima classifica che allunga infinitamente la mia lista. XD accidenti a te! Ps buon anno, Mik! ;D

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  13. Bellissima classifica!! Per fortuna ho già sullo scaffale l'amore bugiardo! *^* devo solo sbrogarmi a leggerlo.
    Mentre Shotgun Lovesongs lo voglio y___y

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    1. Grazie! Essì, sbrigati, altrimenti incappi di sicuro in qualche spoiler ;)

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  14. Bella top 10! Il libro di Glattauer è da sempre in wishlist, prima o poi dovrò decidermi a leggerlo...
    Noi sarà di sicuro una lettura di gennaio 2015, non riesco più a resistere! :-)
    Buon anno!!

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  15. Pienamente d'accordo su La misura della felicità e Città di carta (per dire la verità, io ho amato tutti i libri di John Green, compreso Colpa delle stelle). L'amore bugiardo invece mi ha fatto venire l'orticaria, lei è davvero tremenda.
    Penso che ti scopiazzerò l'idea dei book award, dopotutto il mio blog langue e mancano ancora due giorni alla fine dell'anno. Ce la posso fare xD
    Buon 2015

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    1. Ma lei è uno dei personaggi più geniali degli ultimi anni, ma normale ti abbia fatto venire l'orticaria. Copia pure ;)

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  16. I libri dal primo al quinto posto della tua classifica sono tutti romanzi che vorrei leggere, ora ancor di più!!!! In particolare mi incuriosisce La vendetta del diavolo

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  17. Bella classifica, Mik!Anche a me Noi siamo grandi come la vita è piaciuto molto, l'ho trovato una lettura semplice e speciale, e ho amato tanto anche Città di carta, da cui mi aspettavo tanto e che non mi ha per niente delusa. Gli altri titoli sono praticamente tutti in wishlist, soprattutto Noi, che penso sarà uno dei miei prossimi acquisti, Shotgun Lovesongs e L'amore bugiardo :)

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  18. Venuto al mondo è bellissimo. Mi ha fatto piangere. Emozionante, intimo, toccante. Super.

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  19. Concordo su Lovesong Shotgun di Nickolas Butler per me fra i migliori pubblicati in questo 2014 e anche su Le ho mai raccontato del vento del nord di Daniel Glattauer anche se sconsiglio caldamente tutti i suoi libri successivi! Buon Anno! ;)

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    1. Mi sa tanto che la love story con Glattauer, allora, finirà qui. Anche il sequel di Le ho mai raccontato non mi ha tanto soddisfatto. Buon anno!

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  20. Non li ho letti tutti ma su molti condivido ;)

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  21. Altro post che aspettavo! :')
    "Noi siamo grandi come la vita" mi ispira tanto tanto: ce l'ho in lingua e spero di poterlo leggere al più presto.
    "Paper Towns" è un qualcosa di magnifico per me *__* Penso che sia il mio preferito di Green (o forse no? Non lo so sinceramente ahah), forse perché è stato il suo primo libro che ho letto. Incredibile.
    Tra i dieci, vedo anche "Gone Girl" che, come ti ho già detto nel commento dell'altro post, devo assolutamente recuperare, sia libro che film.
    Della Mazantini non ho letto nulla (brutta cosa da dire, lo so), ma DEVO recuperare qualcosa di suo. Di "Venuto al Mondo" ho visto il film, che mi era piaciuto tanto, anche se mi dicono che non è all'altezza del libro.
    Direi che ho diverse letture da fare nel 2015 :)
    Ti (ri)auguro un buon anno!
    Un saluto e a presto ;)

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  22. Ciao :-)
    Mi potresti dire x favore gli autori di quelli indicati nella categoria "leggere con gli occhi lucidi"?
    Grazie ;-)

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    1. Valentina D'Urbano, Patrick Ness e la terza mi sfugge. Digita il titolo sul blog e trovi il nome: purtroppo sono connesso dal cellulare e non riesco ;)

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